Viterbo – Collaudati i primi 4 km di ciclabile, nonostante le “scoloriture” e le curve a gomito

Nonostante sia ormai stata trasformata in un parcheggio abusivo, la ciclabile “torna in pista”

VITERBO – Nonostante le infinite critiche, in primi sulla somma totale spesa (poco meno di 1 milione di euro) l’anello ciclabile che comprende le aree di Pilastro, Faul e zone limitrofe.

A farlo sapere è la determina dirigenziale n. 895 del 10 aprile 2025, firmata dall’architetta Loriana Vittori, dove il comune di Viterbo afferma di aver approvato il collaudo tecnico-amministrativo dei lavori per la “realizzazione pista ciclabile e mobilità sostenibile” finanziata dal PNRR.

Nello specifico, il tratto collaudato è quello che attraversa Viale Bruno Buozzi, mettendo in collegamento Pilastro, zona Faul e area nord della città. Tratto completato nei tempi previsti, utilizzando solo una proroga di 90 giorni.

“Nell’esecuzione delle opere sono stati impiegati materiali idonei e seguite le modalità specificate nel contratto, nel capitolato speciale d’appalto e nelle disposizioni impartite dal direttore dei lavori”, si legge nella determina presente sull’Albo Pretorio.

Il collaudo sembra aver incredibilmente superato anche i tratti dove molti cittadini segnalano da tempo scoloriture, curve impossibili da praticare senza uscire dai limiti imposti e importanti affossamenti dovuti alla presenza di tombini.