NEPI – A seguito di analisi condotte dalla Asl di Viterbo, è emersa la presenza di contaminazioni batteriche nell’acqua distribuita dalla rete privata del centro residenziale di Colle Lydia a Nepi. In particolare, i campioni prelevati il 17 aprile scorso, hanno evidenziato valori di enterococchi e batteri coliformi superiori ai limiti consentiti dalla normativa vigente.
Alla luce dei risultati, il sindaco Franco Vita ha emanato un’ordinanza urgente con cui dispone il divieto immediato di utilizzo dell’acqua a fini alimentari. Il provvedimento resterà in vigore fino a nuova comunicazione, subordinata all’esito favorevole di ulteriori verifiche sanitarie.
Nel dettaglio, l’acqua potrà essere impiegata esclusivamente per l’igiene personale e le attività domestiche, con l’esplicita esclusione dell’uso per lavarsi i denti. Per cucinare e lavare gli alimenti sarà invece necessario procedere a una bollitura preventiva di almeno dieci minuti.