VITERBO – Ormai la ricorrenza del 25 aprile è diventata una sorta di prova generale della festa dei lavoratori. Non c’è spazio nella memoria dei partigiani de ‘noantri per chi liberò veramente l’Italia dalle truppe tedesche. Parliamo degli alleati. Americani, inglesi, australiani e anche dei reparti di colore francesi che si resero protagonisti della ormai famigerate “marocchinate”.
Ieri, in piazza a Viterbo, per la ricorrenza dell’ottantesimo anniversario della liberazione c’erano anche gli africani del sindacato dei braccianti. Non sappiamo se ispirati dal famoso Soumahoro ma rimane davvero inspiegabile la loro presenza in piazza festante e colorata. Forse hanno sbagliato giorno visto che sbandieravano vessilli sindacali e pensavano già fosse il primo maggio. O forse l’Anpi non sa proprio più come riempiere la piazza. Ridicoli!