LATINA – Sabato 24 maggio alle 16,30 nella Casa del Combattente di Latina, ci sarà la presentazione del libro “Morire per la Nato?” a cura dell’associazione Identità e Territorio. Ospite il tenente colonnello Fabio Filomeni autore del libro, a moderare l’incontro sarà Emanuele Campilongo.
Incursore paracadutista, Filomeni ha partecipato a diverse missioni in Africa, Balcani e Medio Oriente. Laureato in politiche e relazioni internazionali e giurisprudenza, ha poi conseguito due master di primo livello in Antiterrorismo internazionale e Security & intelligence. È decorato con Croce di Bronzo al merito dell’Esercito italiano. Identità e Territorio ha inteso portare nel dibattito del Capoluogo questo importante contributo al fine di “formare in maniera diretta – attraverso l’audizione di protagonisti delle vicende e non di meri commentatori – una coscienza critica dei cittadini, in un momento delicato e di scelte cruciali per il nostro avvenire”.
Fortemente critico verso il metodo dell’esportazione della democrazia a colpi di bombe, Filomeni è noto anche per aver riconsegnato presso l’Ambasciata americana, la “The Army Archievement Medal” conferitagli per i servizi riconosciuti durante l’operazione Nato del 1997 in Bosnia Erzegovina. Uomo di armi e quindi conscio della terribile esperienza della guerra, Filomeni è portatore di un messaggio assolutamente ostile all’isteria guerrafondaia che sembra aver preso possesso delle cancellerie europee e degli organismi sovranazionali sganciati da un reale consenso popolare.
“Morire per la Nato?” non è soltanto una testimonianza diretta ma un utile strumento di riflessione e di approfondimento, visto che appare fin troppo evidente con quanta disinvoltura si parli di armi, missili e “compagnia guerreggiante”, facendo quasi credere che si parli di un gioco virtuale piuttosto che di morte, distruzione e vite spezzate. Si consiglia la prenotazione del posto in sala scrivendo a: info.identitaterritorio@gmail.com.