Fondo per la non autosufficienza, M5S Media Valle del Tevere – Comprensorio Orvietano: “Un passo avanti per il territorio, ma serve continuità dal governo nazionale”

Riceviamo e pubblichiamo- Il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle Media Valle del Tevere – Comprensorio Orvietano accoglie positivamente l’esito dell’audizione presso la Terza Commissione dell’assemblea legislativa dell’Umbria, presieduta da Luca Simonetti, che ringraziamo per l’ascolto attento e per aver favorito un confronto concreto tra istituzioni regionali e sindaci della Zona Sociale n. 4.

La discussione ha permesso di portare alla luce le criticità vissute quotidianamente dai Comuni – da Marsciano a Todi, passando per Deruta, Massa Martana, Collazzone, San Venanzo, Fratta Todina e Monte Castello di Vibio – alle prese con un sistema di welfare territoriale sotto pressione, soprattutto per quanto riguarda l’assistenza ad anziani e persone con disabilità. È emersa con chiarezza la necessità di garantire certezze nei tempi e nei meccanismi di trasferimento del Fondo per la Non Autosufficienza (PRINA), che quest’anno, complice un quadro normativo in transizione, ha rischiato di compromettere la continuità dei servizi essenziali.

Accogliamo quindi con favore le rassicurazioni dei dirigenti regionali circa l’imminente sblocco dei fondi e l’autorizzazione all’erogazione di risorse urgenti, nonché l’impegno ad agire con misure di salvaguardia attraverso l’analisi dei residui e l’impiego di risorse regionali straordinarie.

Tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che il governo nazionale risulta in grave ritardo nell’attuazione di quanto previsto per il Fondo per la Non Autosufficienza, rallentando così l’operato delle Regioni e mettendo a rischio la tempestività degli interventi a favore delle persone più fragili. Questo ritardo mina la programmazione locale e crea incertezza per gli enti territoriali che si trovano in prima linea nell’erogazione dei servizi.

Il Movimento 5 Stelle sottolinea come questo non possa essere un punto di arrivo, ma solo un primo passo verso una gestione strutturata e stabile delle politiche sociali. Occorre superare definitivamente la logica dell’emergenza e della precarietà: il diritto alla cura, all’assistenza e alla dignità sociale deve essere programmato, finanziato e garantito con continuità.

In questa direzione, ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare attivamente con le istituzioni e con gli enti locali affinché le soluzioni annunciate diventino realtà concreta per i cittadini della Media Valle del Tevere e di tutta l’Umbria. Un passo avanti è stato fatto, ma il cammino verso un welfare giusto ed efficiente non può fermarsi.

Gruppo Territoriale Movimento 5 Stelle Media Valle del Tevere – Comprensorio Orvietano