Viterbo – Degrado e abbandono sotto al Palazzo dei Papi, spettacolo indecente per turisti e cittadini

Nel 2021 l’allora ministro Dario Franceschini annunciava una riqualificazione per l’ex ospedale e dichiarava: “Sperando di concluderla in fretta perché davvero il progetto lo merita”

VITERBO – Totale degrado a due passi dal Palazzo dei Papi e in pieno centro storico. Uno spettacolo orrendo, destinato a turisti e cittadini che attraversano Via San Clemente, al di sotto dell’ex ospedale di Viterbo, dove anche la sicurezza viene sistematicamente a mancare a causa dell’incuria.

Nei locali sotto all’edificio e a ridosso della strada, facilmente accessibili anche da bambini, spazzatura accumulata, sporcizia e oggetti accatastati alla bene e meglio svettano e fanno rabbrividire i passanti. Una zona di totale degrado, da ormai troppo tempo, dove le recinzioni che erano state posizionate vengono spostate per permettere l’entrate a chiunque voglia.

Nella zona non mancano murales abusivi, fili elettrici scoperti e contatori Enel distrutti dai vandali. Una zona di anarchia che si nasconde in piena luce, nel cuore del centro storico e sotto il Colle del Duomo, un tempo il fulcro di tutta la città, quando c’erano i papi a mantenere l’ordine a Viterbo.

Lo scempio coinvolge anche quelli che dovevano essere i locali di accesso all’ascensore realizzato anni e anni fa mediante il progetto Plus. Un collegamento che da Valle Faul doveva mettere le persone in condizione di raggiungere non solo piazza del Duomo (dove l’ascensore effettivamente si ferma), ma anche nel parcheggio situato il Largo Cavalieri Costantiniani (bloccato da anni per un crollo e mai recuperato nonostante la carenza di posti auto in centro) e a Via San Clemente, dove i turisti avrebbero potuto passeggiare lungo la via raggiungendo il Palazzo dei Papi da dietro e ammirare la valle dall’alto. Un’impresa oggi totalmente impossibile, anche a causa della giungla che si staglia sotto alla Loggia dei Papi.

Quello che si augurano i cittadini è che la zona possa essere oggetto di riqualifica grazie al progetto della Regione Lazio di recuperare l’ex ospedale di Viterbo e trasformarlo in un polo culturale. Un’opera che, tuttavia, al momento sembra ben lungi dall’essere completata (e addirittura cominciata) nonostante i 40 milioni circa annunciati da più voci per i lavori. Una storia che inizia nel 2021, con l’allora ministro alla Cultura Dario Franceschini che aveva dichiarato: “Quest’intervento richiede delle risorse significative e l’impegno che posso prendere oggi è che stiamo lavorando concretamente per trovarle all’interno del capitolo ‘Grandi progetti Beni culturali’, che potrebbero consentire di finanziare consistentemente l’opera. Sperando di concluderla in fretta perché davvero il progetto lo merita”. Parole che oggi, dopo 4 anni di attesa per l’inizio della riqualificazione, fanno sorridere alcuni e storcere il naso ad altri.