Tarquinia – Tra risse e infrazioni la polizia intensifica i controlli nei locali sul lungomare

Nel particolare, due provvedimenti riguardano due minorenni residenti in provincia di Viterbo

VITERBO / TARQUINIA – Estate sotto controllo sul litorale viterbese: la Polizia di Stato ha intensificato l’attività preventiva con una serie di provvedimenti e controlli straordinari a tutela della sicurezza pubblica, in particolare nell’area di Tarquinia Lido, cuore della movida e meta di migliaia di turisti.

Due provvedimenti riguardano due minorenni residenti in provincia di Viterbo, coinvolti in una violenta rissa nei pressi di un noto ristorante del lungomare tarquiniese. Identificati dai Carabinieri al termine di indagini mirate, sono stati raggiunti da un divieto di accesso e stazionamento per due anni in tutte le aree di intrattenimento del Lungomare dei Tirreni. Uno dei due giovanissimi era già gravato da numerosi precedenti di polizia.

Chi viola tali misure rischia da uno a tre anni di reclusione e una multa fino a 24.000 euro.

Nel weekend, la Polizia ha effettuato anche controlli amministrativi mirati nei locali del litorale di Tarquinia, in particolare negli stabilimenti balneari frequentati da giovani. In due esercizi sono emerse irregolarità: assenza degli strumenti per il controllo del tasso alcolemico e mancata esposizione delle tabelle obbligatorie, violazioni per le quali sono scattate le sanzioni previste.

È stato invece verificato positivamente il rispetto del divieto di somministrazione di alcol ai minori.

L’azione della Polizia si inserisce in un più ampio piano di controlli estivi per garantire che le località balneari siano luoghi sicuri per famiglie, imprenditori e turisti. Massima attenzione è riservata ai fenomeni di degrado e violenza giovanile, con l’obiettivo – spiegano dalla Questura – di “prevenire situazioni di pericolo concreto e attuale per l’ordine pubblico”.