Il presidente della società risponde alle critiche dei pentastellati e annuncia l’avvicinarsi del termine dei lavori
TUSCANIA – Il presidente dell’Ater di Viterbo, Diego Bacchiocchi, in relazione agli interventi in atto a Tuscania, precisa: “È in fase di completamento l’intervento di efficientamento energetico del condominio Ater ex Gescal di Tuscania, che ha interessato principalmente l’isolamento termico delle superfici verticali disperdenti dell’edificio. In particolare, tutte le murature dei piani primo e secondo, confinanti con ambienti riscaldati, originariamente rifinite ad intonaco, sono state trattate con un innovativo rasante nanocomposito isolante. Questo materiale, grazie alla sua tecnologia avanzata, garantisce valori di trasmittanza estremamente ridotti: con soli 5 millimetri di spessore assicura prestazioni paragonabili a quelle di 100 millimetri di Polistirene Espanso Sinterizzato (EPS), tradizionalmente utilizzato nei sistemi a cappotto”.
“Per quanto riguarda, invece, il piano terra, caratterizzato da murature in tufo a faccia vista – prosegue Bacchiocchi – si è optato per l’isolamento a cappotto, mediante l’applicazione di pannelli in EPS da 120 millimetri. Tale scelta è stata dettata dalla volontà di ripristinare, al termine dell’intervento, una finitura in tufo che non risulterebbe compatibile con i rivestimenti a base di nanotecnologie. Per garantire un risultato omogeneo e privo di discontinuità estetiche, l’isolamento con pannelli è stato esteso anche ad alcuni tratti di muratura limitrofi ai patii degli alloggi e ai locali garage, che si affacciano direttamente sulla viabilità pubblica. L’obiettivo è stato quello di preservare il più possibile il carattere architettonico originario del complesso. L’intervento ha incluso, inoltre, l’isolamento termico del lastrico solare. Al termine dei lavori, l’edificio vedrà un significativo miglioramento della propria prestazione energetica, con il passaggio dalla classe G alla classe E”.
“Dopo anni di abbandono della zona Gescal – conclude il presidente dell’Ater di Viterbo – ci saremmo aspettati dal Movimento 5Stelle di Tuscania un plauso e non una critica, ma la competenza non è stata mai una caratteristica del Movimento”.