Salvano la vita alle loro padrone: al labrador Jack e al bassotto Zeus il Premio fedeltà del cane

Un riconoscimento giunto alla 64esima edizione che ogni anno celebra le gesta dei preziosissimi amici “pelosi”.

Ricordato Night Spirit, operò dopo il crollo del Ponte Morandi

Fedeltà che va oltre ogni limite. A dimostrarla, cani addestrati o meno, che con straordinario coraggio e dedizione hanno dimostrato il valore dell’amore incondizionato. A loro è stato dedicata la 64ª edizione del Premio Internazionale Fedeltà del Cane, che si è svolta il 16 agosto, a San Rocco di Camogli, un appuntamento che si svolge dal 1962 che vogliamo ricordare oggi che si celebra la Giornata mondiale del cane.

Ad aggiudicarsi il Premio Fedeltà del Cane, in questa edizione 2025, il labrador Jack e il bassotto Zeus, entrambi hanno salvato la vita alle proprie padrone.

Un ricordo speciale per Night Spirit, pastore australiano della Polizia di Stato, deceduto qualche anno fa, ma mai dimenticato per il suo intervento dopo il crollo del Ponte Morandi,  dove trovò sei sopravvissuti, operando anche tra macerie e vetri che gli ferirono le zampe. La Questura di Genova lo ha salutato come “Spirito della Notte dal fiuto infallibile”, simbolo di eroismo e fedeltà.

Le loro storie

Jack cane Labrador di 3 anni, ha salvato con coraggio la sua proprietaria Romina dall’aggressione di due cani mentre passeggiava a Castel di Sangro. L’attacco, improvviso e violento, l’ha colpita al braccio e alla schiena, provocandole profonde ferite e lasciandola a terra in preda al dolore e alla paura. In un momento in cui non c’era nessuno nei paraggi, Jack è intervenuto con tempestività, riuscendo a far allontanare gli aggressori e permettendo a Romina di rifugiarsi in una tensostruttura vicina. Dopo aver fiutato il luogo dove si era rifugiata l’ha raggiunta e le è rimasto accanto, vegliandola fino all’arrivo dei soccorsi. Romina è stata trasportata in ospedale, dove le sono stati applicati oltre 40 punti di sutura, e ha dovuto affrontare un forte trauma emotivo oltre ai danni fisici. Per Romina, Jack non è solo un compagno fedele, ma amore, protezione e il suo rifugio emotivo.

Zeus, un cane Bassotto di sette anni, ha salvato la vita alla sua proprietaria Federica a Livorno. Durante una passeggiata nei campi del Borgo di Magrignano, Federica ha messo un piede su un tombino mal posizionato e ha rischiato di cadere in un pozzo artesiano profondo sei metri. Con prontezza ha lasciato il guinzaglio per non trascinare il cane e si è aggrappata al bordo, ma il tombino cadendo l’ha colpita al petto, procurandole la frattura di due costole. Zeus, resosi conto del pericolo, è corso verso una casa vicina abbaiando, attirando l’attenzione di chi ci viveva. L’uomo, capito cosa stava accadendo, ha raggiunto Federica e l’ha tratta in salvo. Nei giorni successivi, doloranti ma grata, Federica ha sempre avuto accanto il suo “angelo peloso”. La zona è stata poi messa in sicurezza per evitare altri incidenti. Zeus era entrato nella sua vita anni prima su richiesta del figlio Matteo e, col tempo, tra i due si era creato un legame speciale. Dopo l’accaduto, Federica si definisce una miracolata e riconosce in Zeus “l’uomo” che l’ha amata in modo incondizionato.

PREMI FEDELTA’ ITALIANI

Il progetto “La Stanza di Peggy”, ideato dal Soroptimist International Club di Torino, è la prima esperienza in Italia di Pet Therapy rivolta a donne vittime di violenza. Protagonisti sono tre cani speciali: Arwen e Luna, flat coated retriever, e Isotta, griffon bleu de gascogne, addestrati per interventi assistiti con animali (IAA).

L’iniziativa si inserisce nel piano nazionale “Una stanza tutta per sé”, offrendo incontri in ambienti protetti presso Questura e Carabinieri di Torino, dove le donne possono ricevere supporto emotivo e recuperare fiducia. Arwen, dolce ed equilibrata, favorisce l’apertura emotiva; Luna, solare e sensibile, lavora con la psicologa Francesca Bertotti in progetti educativi; Isotta, salvata da maltrattamenti, dona sicurezza e serenità a persone fragili. Diverse partecipanti hanno trovato nell’esperienza un percorso di rinascita, di autonomia e di rielaborazione del passato. Studi confermano l’efficacia degli interventi con animali nel ridurre sintomi da trauma e depressione. Il progetto, lodato anche dal Prefetto di Torino, punta a diventare un modello replicabile in altre città. Soroptimist, associazione mondiale di donne professioniste, promuove così i diritti umani, la condizione femminile e il potenziale delle donne.

Riconoscimenti anche a  Constantin è un cane Pastore belga malinois di 7 anni, in servizio nella Polizia di Stato come cane antidroga. Grazie alla sua preparazione e al lavoro con il suo conduttore, ha contribuito al ritrovamento di ingenti quantità di sostanze stupefacenti, operando in Liguria e in altre zone d’Italia. La sua attività si svolge nell’ambito di bonifiche capillari e indagini, supportando concretamente la lotta allo spaccio. Determinato e instancabile sul lavoro, Constantin è anche affettuoso e protettivo con la sua “cucciola umana”. L’impegno dei cani antidroga, insieme a quello di tutto il personale della Polizia di Stato, è fondamentale nella prevenzione e repressione dei reati legati agli stupefacenti. Questo compito, spesso silenzioso e poco visibile, viene svolto ogni giorno con coraggio, dedizione ed entusiasmo.

Depp, il cane Border collie di 6 anni, ha salvato 80 pecore e 25 agnellini durante l’alluvione che lo scorso marzo ha colpito la piana di Prato. Il suo proprietario, Lorenzo Diana, allevatore e addestratore di cani da pastore per la disciplina dello Sheepdog, ha visto i pascoli sommersi dall’acqua in poche ore. Nonostante i tentativi di spostare il gregge in un’area sicura, gli animali, spaventati e disorientati, rifiutavano di muoversi, e gli agnellini rischiavano di annegare. Seguendo i comandi di Lorenzo, Depp ha nuotato tra le pecore nei campi allagati, guidandole con precisione e recuperando anche l’ultimo animale rimasto indietro. La sua azione, decisa ma delicata, ha permesso di mettere in salvo l’intero gregge. Esausto, è crollato in un sonno profondo, mentre Lorenzo vegliava su lui e sugli agnellini in ipotermia. Alla paura iniziale si è poi sostituita la gioia di vedere i piccoli riprendersi e tornare dalle loro madri.

Erin, femmina di cane Labrador di 12 anni, è la fedele compagna di vita e d’avventure di Nicola, con cui condivide un legame di fiducia e amore incondizionato. Insieme hanno vissuto dieci anni di trekking e cammini in tutta Italia, fino alla sfida più grande: il viaggio in cargo bike da Roma verso Capo Nord, nato dalla promessa fatta da Nicola dopo una grave crisi respiratoria di Erin. La preparazione è stata meticolosa, con attenzione alla sicurezza e al benessere della cagnolina, abituandola a viaggiare in ogni condizione. Partiti nel marzo 2023, hanno attraversato l’Europa, dall’Italia all’Austria fino alla Svezia, fermandosi a Stoccolma, in quello che resta per Nicola il viaggio più bello della vita. Nel 2024 hanno affrontato “FrancigenErin”, percorrendo la Via Francigena da Aosta a Roma e poi fino a Santa Maria di Leuca, raccogliendo fondi per un canile che ospita cani anziani. Nonostante l’età e qualche problema di salute, Erin conserva la stessa voglia di esplorare di quando era cucciola.

Morgana, pastore tedesco di 2 anni, è un’ausiliare cinofila antidroga in servizio presso la Squadra Cinofili della Compagnia Pronto Impiego di Genova dal dicembre 2024. In soli 6 mesi di attività operativa ha dimostrato grande capacità di adattamento e ha contribuito a importanti risultati nella lotta al narcotraffico, permettendo il sequestro di 0,5 kg di marijuana, 3 kg di hashish e 0,2 kg di cocaina, con l’arresto di due persone. La sua efficacia e il lavoro di squadra con il conduttore hanno reso questa unità la prima, nella storia delle Unità Cinofile antidroga della Guardia di Finanza, a essere selezionata per un corso dell’Agenzia Internazionale Frontex. Questo riconoscimento, condiviso con unità cinofile di diverse polizie dell’Unione Europea, rappresenta un traguardo prestigioso e testimonia l’eccellenza raggiunta da Morgana in così breve tempo di servizio.

Rex, simil pastore tedesco di 8 anni con problemi di deambulazione dovuti a maltrattamenti e a un incidente, è stato adottato dal Commissariato Porta Maggiore della Polizia di Stato di Roma, diventando simbolo di un cambiamento culturale verso il rispetto e la valorizzazione della vita animale. Accudito con amore dai suoi “custodi”, Rex partecipa al progetto “Scuole Sicure”, sensibilizzando bambini e ragazzi al rispetto degli animali, e fa visita ai piccoli pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù. La sua storia, raccontata anche in sede istituzionale e su “Polizia Moderna”, ha ispirato altre adozioni da parte di enti come la Protezione Civile. Rex e i suoi custodi portano avanti un messaggio forte: adottare cani con difficoltà, prevenire il randagismo e combattere i maltrattamenti. La sua presenza nelle scuole, negli ospedali e persino alla Camera dei Deputati lo ha reso un vero testimonial di solidarietà e impegno istituzionale, dimostrando che l’amore di un cane speciale può trasformare le persone e la comunità.