SPOLETO – Un dramma ha colpito la comunità spoletina martedì sera.
Giuseppe Capaldini, 68 anni, è deceduto a seguito di un malore improvviso dopo aver scoperto che ignoti avevano svaligiato la sua abitazione in via Norcia, all’angolo con via Cascia, tra viale Marconi e piazza D’Armi.
Dopo cena l’uomo, insieme alla moglie, era uscito per una passeggiata e per incontrare alcuni conoscenti del quartiere. Al rientro, intorno alle 23, la coppia ha trovato la casa completamente a soqquadro. Lo shock è stato fatale: Capaldini si è accasciato tra le braccia della moglie. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, per lui non c’è stato nulla da fare.
I vicini, accorsi subito dopo aver compreso la gravità della situazione, hanno cercato di dare sostegno alla moglie in quei momenti drammatici. Le circostanze fanno pensare che i malviventi stessero osservando da tempo le abitudini della famiglia per entrare in azione al momento opportuno.
Giuseppe Capaldini lascia la moglie, due figlie e una nipote. I funerali si terranno oggi, giovedì 28 agosto alle 16 nella chiesa del Sacro Cuore, in via Marconi.