A Roma la giunta Gualtieri fa cassetto, arrivano decine di autovelox. Ecco dove saranno posizionati

ROMA – “Tra il 3 e il 4 settembre sarà effettuata la taratura di autovelox fissi per il rilievo della velocità puntuale e un rilevatore di velocità media su tre nodi strategici della mobilità romana”: lo annuncia l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè in una nota.

“La prima coppia sarà installata sull’asse viario della Tangenziale Est, via del Foro Italico: il primo, in direzione San Giovanni, dopo 350 mt circa dalla rampa di immissione di viale della Moschea; il secondo, in direzione Stadio Olimpico, all’altezza di via della Foce dell’Aniene, 500 metri prima dell’asse viario di viale della Moschea”.

“La seconda coppia sull’asse viario di viale Isacco Newton, in entrambe le direzioni di marcia, all’altezza dell’asse viario di vicolo di Papa Leone. I sistemi per il rilevamento della velocità media saranno posizionati sull’asse viario della via del Mare, in entrambe le direzioni di marcia, in prossimità di viale di Malafede e in prossimità dello svincolo per Acilia”

“Al termine di queste operazioni – conclude Patanè – partirà il pre-esercizio di circa 30 giorni prima dell’attivazione definitiva del sistema di rilevamento automatico”, quindi per la piena operatività bisognerà attendere metà ottobre.

Queste installazioni fanno parte di un piano più ampio del Comune per il controllo della velocità stradale e la sicurezza degli automobilisti e pedoni. “Raddoppieremo il numero degli autovelox tra mobili e fissi, da 22 a 50, ma vorrei andare oltre. Così come le telecamere per i semafori saranno quadruplicate” dichiarava qualche tempo fa il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Detto, fatto. La Capitale vuole acquistare, nei prossimi tre anni circa, almeno 60 autovelox da integrare a quelli già esistenti e che, lo scorso anno, ha prodotto 4,7 milioni di euro di incassi dalle sanzioni, più una serie di telecamere da installare sui semafori per multare chi passa con il rosso.