LADISPOLI – Settembre è iniziato con nuove difficoltà per i pendolari della Fl5.
A Ladispoli, dove ogni giorno circa 8mila persone utilizzano la stazione, trovare posto sui convogli è diventato quasi impossibile.
A pesare sul traffico ferroviario non sono solo i rientri al lavoro e a scuola, ma anche la massiccia presenza dei crocieristi.
Molti turisti, per risparmiare sui costi, preferiscono infatti utilizzare i regionali anziché i treni dedicati, meno frequenti e più cari. Il risultato è che i convogli si riempiono in fretta e studenti e lavoratori sono costretti a viaggiare in piedi, spesso tra valigie ingombranti.
Sui social si moltiplicano le lamentele: “Orde di turisti con 3-4 valigie impediscono ai lavoratori di prendere il treno. Arrivare a Roma seduti è diventato impossibile da Santa Marinella in poi”, scrivono alcuni utenti.
Anche le associazioni dei consumatori denunciano la situazione. “Settembre porta novità in molti settori, ma non per Trenitalia – commenta Biagio Camicia, presidente di Consumatori Italiani più Forti Ladispoli-Cerveteri -. Ritardi e sovraffollamento rendono i viaggi un incubo per pendolari e turisti. Servono investimenti immediati in infrastrutture e nuovi convogli”.