Viterbo – La Polizia di Stato celebra il Santo Patrono, San Michele Arcangelo

VITERBO – Il 29 settembre si celebra San Michele Arcangelo, proclamato patrono della Polizia di Stato da Papa Pio XII nel 1949. La scelta di questa figura celeste non è casuale: il ruolo dell’Arcangelo, che con il suo piede e la sua spada sconfigge il male, rispecchia la missione quotidiana dei poliziotti chiamati a garantire il rispetto delle leggi, l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, ma anche a tutelare i più fragili e ad aiutare i più bisognosi. Nella proclamazione di San Michele a patrono della Polizia, inoltre, si sottolinea l’importanza della disciplina e della forza nell’applicazione delle leggi per garantire una società giusta e proteggere i cittadini onesti.

A Viterbo lunedì 29 settembre 2025 la ricorrenza sarà celebrata alla chiesa di Sant’Angelo in Spatha con una funzione religiosa officiata dal Vescovo di Viterbo Mons. Orazio Francesco Piazza con il Cappellano Provinciale di Viterbo della Polizia di Stato don Flavio Valeri. La Santa Messa avrà inizio alle ore 11.00 alla presenza delle massime Autorità cittadine, dei familiari delle Vittime del Dovere, dei rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno, degli esponenti delle Sezioni Provinciali dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, dei Funzionari e del personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno in servizio presso gli Uffici della Polizia di Stato della provincia di Viterbo. La partecipazione all’evento religioso è inoltre libera per l’intera cittadinanza viterbese. La celebrazione sarà accompagnata dal Coro della Questura di Viterbo, diretto dal Maestro Alberto Guerrini, compositore anche di un inedito “Inno a San Michele Arcangelo” che sarà suonato e cantato a chiusura del rito religioso.

Nell’ambito dei festeggiamenti si svolgerà anche l’evento “Family Day” con le porte della Questura di Viterbo che saranno aperte dalle 9 alle 13 a tutti i familiari dei polizotti e a numerose classi di scuole primarie e secondarie del capoluogo e della provincia che hanno aderito all’iniziativa. Nel cortile interno della struttura sarà allestito un circuito seguendo il quale i visitatori avranno l’opportunità di conoscere alcuni aspetti dell’attività quotidiana della Polizia di Stato. nelle varie postazioni allestite. Saranno presenti stand curati dagli istruttori di tecniche operative e di tiro, dalla Polizia Scientifica, dalla Polizia Stradale, dalla Polizia Ferroviaria e dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni. I giovani visitatori avranno anche l’opportunità di ammirare le motociclette e le autovetture specializzate per il controllo del territorio, di divertirsi con un cane poliziotto e di osservare il lavoro degli artificieri della Polizia di Stato per concludere il percorso con una visita alla Sala Operativa della Questura di Viterbo. A tutti i partecipanti all’iniziativa verrà offerta la colazione e saranno consegnati gadget della Polizia di Stato.