Intervento del consigliere d’opposizione che chiede trasparenza all’amministrazione sulla fumosa vicenda
VITERBO – In questi giorni tiene banco la notizia dei 200 mila euro che la giunta Frontini avrebbe intenzione di mettere a disposizione dei consiglieri di maggioranza per finanziare progetti e iniziative legate ai rispettivi territori di riferimento. Una scelta che, apparentemente, rientrerebbe nel quadro del prossimo assestamento di bilancio e che avrebbe suscitato perplessità in più ambienti politici cittadini.
Sulla vicenda interviene Andrea Micci, consigliere comunale della Lega, che critica duramente l’impostazione dell’iniziativa e chiede maggiore trasparenza: “In questi giorni si parla di 200 mila euro che la giunta Frontini vorrebbe destinare alle proposte del proprio elettorato. Quando si utilizzano soldi pubblici, non può esserci spazio per favoritismi o promesse elettorali travestite da partecipazione. La trasparenza deve valere per tutti: maggioranza e opposizione. Le risorse del Comune non appartengono a una parte politica, ma a tutta Viterbo. Chi amministra ha il dovere di usarle con equilibrio, buon senso e rispetto per ogni cittadino. Viterbo merita serietà, non campagne elettorali mascherate da partecipazione.”
Il consigliere leghista richiama così il tema dell’imparzialità nella gestione dei fondi pubblici, invitando la maggioranza civica a chiarire i criteri con cui verrebbero individuati i progetti beneficiari.
Intanto, dal palazzo comunale non sono arrivate risposte ufficiali alle critiche. Resta da capire se la misura troverà effettiva applicazione nel bilancio comunale o se si tratta, come ipotizzano alcuni osservatori, di una proposta ancora in fase embrionale.