VITERBO – La Tuscia torna a fare i conti con una nuova ondata di furti, che sta generando forte preoccupazione tra i residenti. Negli ultimi giorni, infatti, si sono registrati diversi episodi tra Monterosi, Vetralla e le frazioni di Viterbo.
A Monterosi, due nuovi furti in abitazione sono stati segnalati in via Prospero Ercoli. I proprietari, rientrati nel pomeriggio di venerdì 10 ottobre, hanno scoperto la casa forzata e hanno subito avvertito i Carabinieri, che hanno raccolto la denuncia.
Non si tratta di episodi isolati: nelle settimane precedenti erano già stati segnalati movimenti sospetti nella stessa zona. La notte del 24 settembre, i sistemi di videosorveglianza di via della Tagliata avevano registrato attività anomale, mentre il 3 ottobre, intorno alle 22:30, tre giovani erano stati visti aggirarsi nella zona di confine con Trevignano, prima di dirigersi verso il paese. I Carabinieri di Trevignano erano stati prontamente allertati.
Situazione delicata anche nelle frazioni di Viterbo, in particolare tra Tobia e San Martino al Cimino, dove nella serata di sabato 11 ottobre sono stati segnalati movimenti sospetti tra via del Colle e via dei Villini. Secondo alcune testimonianze, si tratterebbe di tre uomini con cappellino, avvistati intorno alle 20. In risposta alla recrudescenza dei furti, la Polizia ha intensificato i servizi di prevenzione con posti di controllo e pattugliamenti dinamici.
La tensione cresce anche a Vetralla, soprattutto in località Giardino, dove da oltre una settimana si registrano furti e tentativi di scasso a qualsiasi ora del giorno e della notte. Le segnalazioni dei residenti parlano di abitazioni violate, recinzioni tagliate, cancelli forzati e presenze sospette lungo le strade private.
In alcuni casi, i ladri avrebbero agito con estrema disinvoltura, incuranti della presenza di persone o della luce del giorno. Esasperati dalla situazione, molti cittadini hanno deciso di organizzarsi in gruppi di controllo spontanei, coordinandosi tramite chat di quartiere e contatti diretti con le forze dell’ordine, per segnalare tempestivamente ogni anomalia.