Fiumicino – La consigliera comunale Meloni attacca Giorgia Meloni: “Valletta goffa e raccomandata”

Un post che si è rivelato un boomerang per la politica che è stata sommersa da critiche

FIUMICINO – Non è passato inosservato il post della consigliera comunale d’opposizione Paola Meloni, (che non è parente della Premier) nei confronti della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a proposito della sua ultima visita a Sharm el-Sheikh a sancire una pace richiesta dal mondo.

Unica donna in Egitto, donna a cui mancano tutte quelle caratteristiche che avrebbero potuto dare valore aggiunto ad un contesto politico internazionale drammatico: sensibilità, umanità, senso di giustizia, umiltà“.

Inizia così l’acido post della politica che non risparmia commenti sessisti e denigratori:

“Il fatto che sia stata definita “bella” (mentendo) fra le risate divertite della platea totalmente maschile, dovrebbe farla riflettere sulla considerazione di cui gode e sulla totale assenza di autorevolezza e peso specifico internazionale, sull’apporto zero che deriva dallo scimmiottare uomini arroganti pensando di compiacerli, anziché mettere in campo la determinazione, l’intuizione, la gentilezza, il garbo e la capacità di persuasione e stimolo alla riflessione profonda su un dramma irrisolto che ha segnato la nostra epoca” .

Il riferimento è ai complimenti che Trump ha rivolto alla Premier nell’ambito del summit: “È molto rispettata in Italia, è una politica di successo e una giovane e bella donna”.

Parole che hanno scatenato l’ira della consigliera di Fiumicino che affonda ancora più pesantemente il colpo:

“Praticamente una valletta goffa e raccomandata, che per quel ruolo in cui sfoggiare un nuovo infagottato e costoso outfit, è passata sopra a qualunque valore etico e morale, mentendo, coprendo crimini e tradendo i valori e la storia del suo Paese.
Testimonial peraltro di una “pace” senza giustizia, di una farsa tragicomica a margine di morte e desolazione, per cui è difficile restare indifferenti o peggio ancora festeggiare”.
La stessa consigliera è stata sommersa da commenti che la demoliscono e definiscono “una grande delusione per tutti quelli che la credevano migliore”.
“Mi rammarico di questo commento sinceramente non me lo sarei aspettata da te”, e ancora,
“decenni di femminismo bruciati sull’altare della divisione politica, parlate di sensibilità, umanità, senso di giustizia…ma quando tocca a voi manifestare solidarietà per una connazionale che comunque è presente a quel tavolo, ecco che non gliela potete fare!
Il livore si alza come un picco glicemico e cominciate a balbettare cose insensate per giustificare la vostra posizione. È triste ammetterlo, ma aveva ragione Berlusconi: siete solo dei poveri comunisti!” per finire con, “vi ergete a difensori senza averne titolo in quanto siete le più accanite nell’infangare chi non la pensa come voi”.