Manovra 2026, Marchetti (Lega): “Proietti aumenta l’IRPEF e impoverisce gli umbri. La Lega al Governo taglia le tasse e difende il ceto medio”

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento dell’On. Riccardo Augusto Marchetti (segretario Lega – Umbria) – “Mentre la sinistra in Umbria tassa e indebolisce i cittadini, il Governo di Centrodestra, grazie al lavoro del ministro della Lega Giancarlo Giorgetti, riduce le imposte e sostiene il ceto medio. La prossima Legge di Bilancio prevede infatti che l’aliquota IRPEF per i redditi tra 28 e 50 mila euro scenda dal 35% al 33%, per un valore complessivo nel triennio di 9 miliardi di euro. Un intervento concreto, voluto e costruito dalla Lega, che potrà garantire fino a 440 euro di risparmio annuo a milioni di famiglie e lavoratori. In Umbria, invece, la giunta di sinistra ha approvato una manovra lacrime e sangue che, dal 2026, farà schizzare l’addizionale IRPEF. Un colpo durissimo per famiglie, artigiani, professionisti e imprese, già provati dal caro vita. Un tempo la sinistra si proclamava paladina degli operai e degli ultimi, oggi è diventata il partito arrogante della ZTL, distante anni luce dalla vita reale, pronta a mettere in ginocchio i cittadini con salassi fiscali e scelte miopi.
La sinistra continua a ignorare i bisogni dei cittadini, la Lega, invece, rimane, con determinazione e concretezza, accanto a chi ogni giorno lavora, produce e costruisce valore, rendendo grande il nostro Paese”.

Così in una nota l’Onorevole Riccardo Augusto Marchetti, Segretario della Lega Umbria