SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo – La notizia di un possibile Project Financing per la riqualificazione della passeggiata di Santa Marinella, legato alla gestione futura di un nuovo stabilimento privato, solleva forti perplessità nella lista civica “Io Amo Santa Marinella”.
La concessione in essere, infatti, scadrà il 31 dicembre e l’Amministrazione Tidei sembra preferire la formula del Project Financing anziché un intervento diretto o un bando trasparente.
Il problema: Il sindaco Tidei ha più volte ribadito che il Comune è finalmente uscito dal dissesto finanziario e che sono state liberate risorse per gli investimenti. Se questo fosse vero, non si spiegherebbe perché, con una concessione in scadenza, si stia optando per una strada complessa come il Project Financing, che vincola per decenni il bene pubblico e che nasconde i costi reali.
“Siamo di fronte all’ennesima operazione che puzza di opacità e preferenze”, dichiara Stefano Marino.
“La concessione scade a fine anno. Se il Comune ha i fondi promessi, avrebbe il dovere di intervenire direttamente sulla passeggiata e poi indire un bando di evidenza pubblica trasparente per la gestione futura, garantendo la massima concorrenza e il miglior vantaggio per la collettività. Invece, si propone un Project Financing che lega l’intervento alla concessione a un privato, con la fretta data dalla scadenza imminente”.
“Siamo di fronte a uno dei grandi Misteri di Santa Marinella: da un lato si annunciano bilanci in salute e fondi illimitati, dall’altro si ricorre a formule che blindano il futuro del demanio, come se si volesse bypassare un regolare bando. Chiediamo trasparenza totale: perché ricorrere a Project Financing se possiamo fare un intervento diretto e poi un bando pubblico? La sensazione è che si voglia blindare la concessione prima della sua naturale scadenza. I cittadini meritano chiarezza, non l’ennesima operazione oscura sulla nostra costa”.
Stefano Marino. Lista Civica “Io Amo Santa Marinella”

