Roma – Morto Octay Stroici, l’operaio coinvolto nel crollo della Torre dei Conti (VIDEO)

Il 66enne era stato estratto vivo dai vigili del fuoco ma è deceduto poco dopo l’arrivo al Policlinico Umberto I

ROMA – Non ce l’ha fatta Octay Stroici, il 66enne rimasto intrappolato per undici ore sotto le macerie dopo il crollo della Torre dei Conti, nel centro di Roma. L’operaio era stato estratto vivo dai vigili del fuoco al termine di un intervento complesso e delicato, ma le sue condizioni sono apparse da subito gravissime. Trasportato d’urgenza al Policlinico Umberto I, è deceduto poco dopo l’arrivo in ospedale.

Secondo quanto riportato dal nosocomio, Stroici è giunto al pronto soccorso “in arresto cardiocircolatorio”. Le manovre di rianimazione, iniziate già sul luogo del disastro dai sanitari del 118 e proseguite per circa un’ora al Dipartimento di Emergenza e Urgenza, non hanno purtroppo avuto esito positivo. Il decesso è stato constatato alle 00:20.

Originario di Suceava, nel nord della Romania, Octay Stroici viveva da anni a Monterotondo e lavorava nel settore edile. Durante le lunghe ore di soccorso, la moglie Marianna è stata assistita dagli psicologi del Comune, mentre la figlia è arrivata da Lecce per raggiungere la famiglia.

A confermare per primo la notizia della morte è stato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che ha espresso il proprio cordoglio sui social:

“Octay Stroici non ce l’ha fatta, nonostante lo straordinario sforzo dei soccorritori. A nome mio e della Regione Lazio, le più sentite condoglianze alla famiglia. Di lavoro non si può e non si deve morire.”

Parole di dolore anche dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha dichiarato:

“Esprimo profondo dolore e cordoglio, a nome mio e del Governo, per la tragica scomparsa di Octay Stroici. Siamo vicini alla sua famiglia e ai colleghi in questo momento di indicibile sofferenza. Grazie ai soccorritori che hanno operato senza sosta e con coraggio nel tentativo di salvarlo.”

Messaggio di cordoglio anche dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri: “A nome di Roma Capitale e mio personale rivolgo un pensiero commosso alla famiglia di Octay Stroici, ai colleghi e a tutti coloro che gli erano vicini. Ringrazio i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori intervenuti con grande professionalità e dedizione.”

Il crollo è avvenuto nella mattinata di lunedì 3 novembre in largo Corrado Ricci, dove una parte della Torre dei Conti, edificio medievale in fase di ristrutturazione, è improvvisamente ceduta. L’allarme è scattato intorno alle 11:15, lanciato dagli stessi operai e da alcuni passanti.

Sul posto sono intervenuti immediatamente vigili del fuoco, carabinieri, polizia di Stato, polizia locale di Roma Capitale, protezione civile e 118, con l’area transennata e interdetta al traffico. Durante le operazioni di salvataggio, intorno alle 12:50, si è verificato un secondo cedimento che ha coinvolto i solai della struttura, complicando ulteriormente i soccorsi.

In totale sono rimasti coinvolti quattro operai: tre sono stati estratti subito, mentre per Octay Stroici la lotta contro il tempo è durata undici ore. Nonostante gli sforzi disperati dei soccorritori, la tragedia si è conclusa nel modo più drammatico.