Mentre si rimpiange ancora la Statua del Bacio, ora si teme anche l’arrivo di pericolosi iceberg
CIVITAVECCHIA – Non è certo passata inosservata la nuova installazione natalizia posizionata alla Marina: una grande nave luminosa, perfettamente riconoscibile come il Titanic. Sul lungomare, accanto alla ruota panoramica, la trovata ha immediatamente acceso i commenti – e non tutti entusiasti – dei cittadini.
«Questa è la città fondata da Traiano, sotto cui Roma raggiunse la sua massima grandezza. È la città dove Guglielmo Marconi sperimentò le comunicazioni che cambiarono il futuro dell’umanità. E oggi, ecco il nuovo emblema di Civitavecchia: il Titanic, la nave che affondò portando con sé più di 1.500 persone», scrive un utente, sintetizzando il tono sarcastico che domina sui social.
Sotto i post dedicati alle luminarie, le battute e le critiche si moltiplicano.
«Abbiamo detto no alla Statua del Bacio per dire sì a questo?», domanda qualcuno.
«Sembra un simbolo nefasto per una città che da tempo non naviga in buone acque», commenta un altro. E c’è chi punta il dito contro l’amministrazione: «Chi ha avuto questa idea di cattivo gusto? Nessuno si è accorto del messaggio che poteva trasmettere?».
Insomma, la nave di Natale ha già scatenato una polemica destinata a durare più delle feste.
Si spera, quantomeno, che nessun iceberg venga avvistato in prossimità del Pincio.

