Le motivazioni in una lettera diffusa stamani: “Rammarica constatare la totale mancanza di collaborazione da parte dell’attuale amministrazione”
TARQUINIA – Gino Stella comunica le dimissioni dalla carica di presidente dell’associazione “I Divini Commercianti”.
“Dopo oltre dodici anni di mandato – fa sapere l’ex presidente in una lettera -, nei quali ho contribuito alla creazione e al completamento di due reti d’impresa, dopo aver portato avanti con determinazione le battaglie a tutela delle attività commerciali di Tarquinia e dopo aver lavorato per unire in un’unica associazione tutte le realtà del territorio, evitando la nascita di gruppi localistici e frammentati, mi trovo oggi costretto a fare un passo indietro per ragioni che vanno oltre ogni logica politica e oltre le finalità stesse della nostra associazione.
Da tempo, infatti, l’associazione non viene più considerata né convocata ufficialmente ai tavoli di confronto. Siamo arrivati alle festività natalizie senza un programma, senza un coordinamento, senza un’iniziativa condivisa: un fatto grave, se si considera che per le attività commerciali il periodo natalizio rappresenta ossigeno vitale.
Nonostante le ripetute segnalazioni e la disponibilità offerta nei mesi di agosto, settembre e ottobre, l’unica risposta è stata una riunione convocata il 20 novembre alla quale non siamo stati neppure invitati.
A questo punto prendo atto che il problema è diventato esclusivamente politico. Evidentemente, la mia persona non è gradita a questa amministrazione. Per non arrecare ulteriori disagi alla categoria che rappresento da anni, scelgo di farmi da parte, con la speranza che possa finalmente prevalere un minimo di programmazione e organizzazione nell’interesse della città.
Ringrazio tutti coloro che, anche nelle recenti elezioni interne dell’Associazione, hanno dimostrato unità e partecipazione, confermando che la nostra è numericamente una delle realtà associative più importanti di Tarquinia.
Ringrazio e ricordo i sindaci e gli amministratori con cui ho collaborato – e talvolta discusso – sempre nell’interesse della categoria: da Mazzola a Mencarini, dal Commissario Prefettizio a Giulivi.
Rammarica constatare la totale mancanza di collaborazione da parte dell’attuale amministrazione.
Lascio il testimone al direttivo, che nelle prossime ore ufficializzerà il nome del nuovo presidente”.

