SANTA MARINELLA – Maria Rosaria Rossi, un nome che torna sotto i riflettori politici locali, al centro di un possibile ribaltone a Santa Marinella. Con la sfiducia a Pietro Tidei sancita da nove consiglieri comunali, si apre uno scenario nuovo: il centro-destra cittadino guarda a Rossi come possibile candidata a sindaco, in rappresentanza del partito Fratelli d’Italia (FdI).
Rossi — già deputata e senatrice, con un passato da protagonista nel “cerchio magico” dell’ex premier Silvio Berlusconi — non è nuova a cambi di casacca: eletta con il centro-destra, in passato si è distanziata da Forza Italia dando fiducia a governi in contrasto con la linea del partito, finendo espulsa.
Pur oggi formalmente nel Gruppo Misto, nelle piazze del litorale romano-nord – e in particolare a Santa Marinella/Santa Severa – i circoli di FdI accolgono con favore la sua eventuale discesa in campo.
La caduta di Tidei, in un contesto di tensioni, scandali e contrapposizioni politiche crescenti, ha aperto una corsia preferenziale per un volto in grado di catalizzare l’attenzione dell’elettorato di destra, soprattutto dopo mesi di critiche pubbliche da parte di Rossi nei confronti dell’amministrazione uscente.
I vertici locali di FdI ma ancor più quelli provinciali e regionali — coerenti con lo spirito “rinnovamento + radici storiche della destra” — potrebbero puntare su quell’esperienza romana, quella visibilità e quel passato da parlamentare come carte su cui rilanciare la candidatura.
Tuttavia, la figura di Rossi non è esente da ombre: la sua carriera politica è stata segnata da cambi di partito e alleanza — segni di una capacità opportunistica ma anche di discontinuità ideologica — e i suoi trascorsi politici, da “zarina” berlusconiana ad eletta per altri partiti, la rendono un candidato divisivo.
In molti a Santa Marinella guardano con scetticismo a chi arriva “da fuori”, con un passato romano e nazionale, ponendo dubbi su quanto conosca davvero i problemi e le esigenze locali di una piccola comunità di mare.
Eppure, alla vigilia di una nuova competizione elettorale comunale, il nome di Mariarosaria Rossi emerge come quello di chi, forse, può offrire un mix di visibilità, esperienza e capacità organizzativa — elementi che per un centro-destra diviso potrebbero fare la differenza.
Resta da vedere se la “discesa in campo” verrà ufficializzata e se il centro-destra locale riuscirà a costruire una coalizione coesa attorno a lei. Ma una cosa è chiara: con la caduta di Tidei, Santa Marinella si prepara a una partita elettorale dal profilo inedito, sotto i riflettori.

