La donna, incinta, lo avrebbe incontrato per dargli la lieta notizia
BARI – Una vendetta che la donna, una 26enne barese finita ora agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, avrebbe pianificato, attirando l’ex in quello che negli atti è definito “un vero e proprio agguato”.
La donna avrebbe invitato l’ex compagno, un 46enne con un matrimonio fallito alle spalle, nella sua casa, per comunicargli di essere incinta, una paternità che l’uomo rifiuta. Una volta salutata la ex compagna il 46enne e si allontana, ma la donna afferra una pistola ed esplode un primo colpo che non va a segno. L’uomo fugge lungo il vialetto; lei lo insegue sparando ancora due volte riuscendo a colpirlo ad una gamba.
La vicenda risale ad alcuni mesi fa e a risolvere il caso sono stati gli uomini della squadra mobile, coordinati dalla Procura di Bari. I due si erano frequentati per circa un mese ma da alcune settimane avevano interrotto la relazione sentimentale.
Con riferimento alla donna, in particolare, il gip parla di “propensione alla violenza, evidentemente convinta che le crisi nelle relazioni sentimentali possano risolversi o, peggio, vendicarsi con l’aggressione fisica”. Negli atti è riportato anche un precedente specifico: nel 2022 la 26enne avrebbe accoltellato la ex compagna del fratellastro.

