Sergio Bruschini, capogruppo di Forza Italia interviene sull’incontro avuto in Regione dalla giunta narnese avvenuto nei giorni scorsi: “sindaco la smetta di farsi prendere in giro e di prendere in giro i cittadini”
“L’ incontro in regione della giunta narnese è quanto di più scontato ci si potesse aspettare, abbiamo come sempre registrato un lungo decalogo su cosa sarà il nuovo ospedale, sulla sua missione, tutto uno sproloquio questa volta recitato da un nuovo assessore, ma tale e quale a quello ascoltato ormai tantissime volte, forse troppe volte.
Cambiano gli orchestrali ma la musica è sempre la stessa, Il gioco è sempre lo stesso, si predispone tutto, si promettono cronoprogrammi, finanziamenti, sinergie, insomma tutto quanto serve per partire. Poi si passa alla fase di approvazione, ed allora ecco le delibere della Regione, le autorizzazioni dei ministeri che devono arrivare, che sono state richieste ma che inspiegabilmente non si sa mai che fine fanno.
Tutto ciò fa rimanere nell’oblio il progetto, passano 2, 3 anni, intanto a Roma cambiano le leggi cambiano i governi,e cambiano anche le carte che erano state predisposte per l’ospedale di Narni ed Amelia. Ed allora cari signori si ricomincia, come ora, che dal progetto di finanza si deve rimodificare tutto, per un diverso finanziamento questa volta pubblico. In classico stile di ballo tipo quadriglia, e vai con lo zig e con lo zag a spasso le coppie, in questo caso la giunta e il territorio di Narni ed Amelia. Altro esempio ben evidenziato dalla stampa, mentre si fanno queste promesse, e si dice che gli ospedali esistenti saranno potenziati, al sindaco è sfuggita una coincidenza, degli oltre 33 milioni che si potranno spendere sulla sanità regionale in virtù del recentissimo ‘Accordo di programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari’ siglato dai ministeri dell’Economia e della Salute con la Regione Umbria (30 milioni e mezzo li metterà lo Stato, uno e mezzo la Regione e altrettanto le Aziende territoriali), manco un centesimo è destinato a Narni o ad Amelia.
Chiediamo cortesemente una cosa al sindaco, la smetta di farsi prendere in giro e di prenderci in giro!