CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo – Con l’arrivo della Ocean Viking, con 170 migranti a bordo, tra cui numerosi bambini, si è dispiegata ancora una volta, come in occasioni precedenti, la rete della solidarietà che nella nostra città ha sempre dato buona prova di sé.
I sentimenti di accoglienza, di tutela della vita e della dignità della persona sopravanza di molto qualunque altra considerazione. A chi, rischiando la propria vita, abbandona il proprio Paese, le proprie abitudini, la propria cultura, i propri affetti si ha il dovere di far sentire il calore umano. Siamo convinti che sempre si debbano aprire le braccia e le porte della comunità alla sofferenza degli ultimi e dei più emarginati.
Con questo spirito il Partito Democratico di Civitavecchia dà il benvenuto ai migranti che, certo non per propria scelta, sono approdati nella nostra città.
D’altra parte, non ci sfuggono le scelte inumane del Governo che impongono a questa povera gente di non sbarcare, come sarebbe stato logico, nel porto più vicino al punto di soccorso, affrontando altre centinaia di miglia di mare, per giungere presso di noi.
Il problema della migrazione conseguente a guerre, carestie e povertà è una questione di rilevo epocale, che porta con sé un enorme carico di dolore. Noi pensiamo che questa, che è talora purtroppo una vera tragedia umana, si debba affrontare governando il fenomeno, e le problematiche che pone, senza mai perdere di vista la questione principale: il rispetto della integrità e della dignità delle persone.
Di fronte a ciò perde di significato ogni genere di calcolo puramente economicistico e sono inaccettabili eventuali manifestazioni di fastidio, come se non ci si trovasse di fronte ad una porzione di umanità dolente, ma in presenza di una noiosa pratica burocratica da smaltire il prima possibile.
Che il loro transito, da essi stessi non desiderato, sia accolto con favore a Civitavecchia, e che il futuro possa portare a costoro quella serenità che legittimamente cercano.
Il Partito Democratico di Civitavecchia