LADISPOLI – Un malore in acqua. Il battito che si ferma. L’uomo rischia di annegare. I suoi angeli custodi però si mettono in azione subito e sono i bagnini dello stabilimento balneare Dlf, sul lungomare centrale Regina Elena.
Claudio Casali e Leonardo Federici – scrive Civonline – non perdono un solo secondo e tirano prima fuori il turista 60enne, poi iniziano subito a praticare il massaggio cardiaco. Il bagnante inizia ad aprire gli occhi, il suo battito torna a poco a poco regolare. Attimi di panico però sulla spiaggia ma fortunatamente c’è il lieto fine. «È stato un momento emozionante – parla Claudio Casali – quell’uomo si trovava con alcuni amici e non dava più cenni di vita. Un cardiologo era qui e mi ha detto di fermarmi dopo la rianimazione perché si stava riprendendo. Abbiamo tirato tutti un bel sospiro di sollievo».
Sul lungomare sono intervenuti anche i volontari della protezione civile Dolphin che, in coordinamento con la Capitaneria di porto, pattugliano la costa oltre che con torrini di avvistamento e bagnini anche con le moto d’acqua. Un piano, quello di “Estate sicura 2023”, che in collaborazione con il Comune e la Polizia Locale, ha dato già i suoi frutti con almeno tre salvataggi importanti.
In via Regina Elena è arrivata l’ambulanza del 118 per trasportare in ospedale il turista per gli accertamenti di rito ma non è in pericolo di vita. E sulla sicurezza da registrare due multe elevate dalla Capitaneria di porto guidata dal comandante, Cristian Vitale, perchè due bagnini di altrettanti stabilimenti avevano momentaneamente lasciato sguarnita la loro postazione di lavoro. Controlli della Guardia costiera che saranno sempre più ferrei.