Il figlio disabile sono anni che presenta denunce contro il fratello che ha la tutela della madre ma nessuno lo ha mai ascoltato
ORTE – Anziana 90enne gravemente disabile abbandonata sola in casa salvata dall’intervento dei vigili del fuoco.
E’ stato il figlio, Alessandro Paglialunga, per l’ennesima volta, a chiedere l’intervento dei carabinieri perché nessuno apriva la porta dell’appartamento dove all’interno di trovava la madre.
Dopo decine di telefonate e richieste di aiuto finalmente sono arrivati i soccorsi e i vigili del fuoco che hanno aperto la porta.
La cosa terribile di questa storia è che il figlio ha denunciato decine di volte la situazione ma nessuno gli ha mai dato retta. Anzi è sempre stato considerato soltanto uno scocciatore.
Paglialunga ha denunciato più volte all’autorità giudiziaria lo stato di abbandono in cui veniva lasciata la madre dal fratello che ne aveva la tutela.
Lui, Alessandro, disabile grave, non solo non ha mai trovato nessuno pronto ad ascoltarlo e credergli ma addirittura si ritrova sotto processo dove il fratello è parte offese.
Al loro arrivo, i militari avrebbero trovato sul posto uno dei figli della novantenne e l’operatrice del servizio di assistenza a domicilio, venuta per un “sopralluogo” in vista di lunedì, giorno dal quale dovrebbe prestare quotidianamente la sua assistenza all’anziana.
Il servizio sarebbe stato attivato su richiesta dell’amministratore di sostegno dell’anziana, nominato nel 2019 dal giudice tutelare del tribunale di Viterbo. La badante si sarebbe recata a Orte, ieri mattina, per visionare l’abitazione e conoscere la futura assistita prima di entrare in servizio.
Quattro anni per attivare il servizio e nessuno ha mossa mai un dito e dato ascolto alle denunce del figlio.
Quando i vigili del fuoco sono entrati in casa quello che hanno trovato è stato raccapricciante.
La donna con i piedi gravemente malati con piaghe di decubito. Fetore di cancrena e di escrementi. La donna non è in grado di badare a se stessa e il figlio che ne ha la tutela evidentemente trovava il tempo solo di incassarne la pensione ed è questo che dovrà accertare la magistratura ora che nessuno potrà più chiudere gli occhi davanti ad una scena come quella che si è presentata ieri ai soccorritori costretti ad entrare con i respiratori dal fetore che aveva reso l’aria irrespirabile per un essere umano.