Il sinistro è avvenuto ieri mattina nei pressi di Viterbo. L’uomo alla guida del mezzo, ora in terapia intensiva, è un dipendente della Gesam di Santa Marinella
SANTA MARINELLA – In un grave incidente accaduto nella mattinata di ieri sulla strada Teverina nei pressi di Viterbo, è rimasto ferito un dipendente della Gesam, la società che ha in appalto la raccolta differenziata a Santa Marinella. Alessandro Sestili, un uomo residente in città, autista del mezzo di trasporto dell’immondizia, mentre ritornava a casa, lungo un rettilineo, ha sbandato e il compattatore si è ribaltato. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi. Sestili, è stato estratto dalle lamiere dai Vigili del fuoco e portato all’ospedale Belcolle, dove è stato subito operato. Per verificare le sue condizioni, bisognerà attendere almeno 24 ore, in quanto l’uomo è stato ricoverato in terapia intensiva. Le cause dell’incidente dovranno essere accertate dai carabinieri, ma è ipotizzabile che il Sestili possa essere stato colto da malore. Saputa la notizia, il sindaco Pietro Tidei ha emanato una nota stampa. “Ho appreso – scrive Tidei – con grande dispiacere, dell’incidente occorso nei pressi di Viterbo a un dipendente della Gesam, Alessandro Sestili, e subito mi sono messo in contatto con la sua famiglia per esprimere la mia solidarietà e la vicinanza dell’amministrazione comunale. Attendiamo l’esito dei rilievi e delle indagini svolte dagli inquirenti intervenuti sul posto, per capire la dinamica dell’incidente. L’amministrazione comunale, già da tempo si è schierata al fianco dei lavoratori. Lo conferma il fatto che nei giorni scorsi abbiamo inviato alla Gesam ben cinque pagine di contestazioni, ma non siamo per nulla soddisfatti. A questo punto è evidente che qualora dovessero emergere ulteriori inadempienze da parte della ditta, agiremo di conseguenza. Se non si rispetteranno tutte le clausole dell’appalto, prima fra tutte quelle relativa alla sicurezza dei dipendenti, sia sul posto di lavoro che sullo stato di manutenzione dei mezzi utilizzati saremo pronti anche a rescindere anticipatamente il contratto con l’impresa. A tale proposito, vorrei invitare alcune sigle sindacali che seguono la vertenza, a rivedere immediatamente, luogo e modalità del sit in di protesta, che non deve essere di certo svolto sotto le finestre della sede comunale, bensì nel cantiere di lavoro, al cospetto dei dirigenti dell’impresa Gesam. Il Comune, per quanto di sua competenza, ha attivato tutte le procedure e i controlli previsti, ma anche in questo caso si deve ritenere parte lesa e non colpevole per quanto accaduto”. “Seguiterò personalmente ad interessarmi delle condizioni di salute del lavoratore coinvolto nell’incidente – conclude Tidei – e garantisco che ci sarà la massima attenzione dell’amministrazione sull’intera vicenda. E’ nostra intenzione che venga fatta chiarezza anche su quanto accaduto per valutare se esistano, sempre sulla base di verbali delle autorità inquirenti deputate a stabilire la dinamica dell’incidente, le responsabilità. Per ora la priorità sarà quella di attendere il bollettino medico e augurare al dipendente una veloce ripresa e guarigione”.