All’Happiness cafè le composizioni naturali decorative che rendono bello ogni ambiente
VITERBO – Sfere di muschio naturali ed ecologiche che contengono meravigliose piante. Potranno essere ammirate all’Happiness cafè di via Saffi il 22 e 23 settembre dalle 17 alle 20.
A presentarle “un’artigiana delle piante”, agrotecnica e vivaista che racconta:
“E’ nato tutto per gioco proprio tra le montagne nella piccola casa di legno dove vivo.
Insieme a una cugina, passando il tempo e sperimentando nuove piante. Dopo un mese e dopo varie uscite per trovare fiori diversi ci siamo ritrovate con 100 piante e un terrazzo pieno che portiamo in giro per l’Italia con il nostro personale stand tra mercatini e fiere”.
Kokedama o (sfera di muschio) un’arte antica che deriva dai bonsai, meno cara e studiata da contadini giapponesi nel 1600 circa. Non si descrive l’amore che contiene questa sfera, l’accortezza nel crearlo, l’avvolgerci la pianta dentro e la soddisfazione di vederne la crescita che si nota in modo diverso rispetto al vaso”.
Naturali, ecologiche, hanno un costo spesso pari a quello di un mazzo di fiori recisi, ma sono vive e non si buttano.
Kokedama: cos’è
Si tratta di composizioni floreali dallo spiccato carattere decorativo e di design, realizzate con diversi tipi di piante: felci, piante da fiore, bambù, erbe aromatiche, piante grasse…
Di origine giapponese, il kokedama è l’arte di allevare le piante senza vaso. In pratica si presenta come una pianta che spunta da una sfera ricoperta di muschio.
Permette di realizzare piccoli giardini pensili o sospesi e creare atmosfere da giardino zen in qualunque angolo della casa.
Composizioni altamente decorative. Vengono spesso utilizzate per la realizzazione di giardini verticali, ma anche come elementi di arredo, appoggiate ad una base come un vassoio, una ciotola, un’alzatina per dolci… e fungere così anche come centrotavola green. Spesso sono sospese a mezz’aria e legate con un filo di nylon.
Possono essere realizzati anche con le erbe aromatiche: salvia, timo e lavanda potranno essere le nostre compagne in cucina.
“Seminiamo una filosofia, ci piace creare emozioni e gratificare la vista davanti a una pianta, a volte rara, avvolta dentro i profumi del bosco in una sfera di pura natura”. Conclude la creatrice.
B.F.