Già amministratore del Comune di Viterbo e assessore provinciale, ha operato anche in Coldiretti e negli uffici della pubblica amministrazione. Il cordoglio e ricordo del presidente della Provincia Alessandro Romoli. Oggi i funerali
VITERBO – È morto il politico Luigi Pianura, già amministratore del Comune di Viterbo e assessore provinciale. Aveva 74 anni e si è spento mercoledì 20 settembre, all’ospedale di Belcolle.
Politico democristiano molto conosciuto in tutta la provincia per la sua attività di produttore di olio. Tante le sue battaglie con la Coldiretti che ha contribuito a crescere.
“Ha dedicato – ricorda il presidente della Provincia Alessandro Romoli – una fetta importante della propria vita al servizio dei cittadini e delle associazioni di categoria. Un impegno encomiabile, il suo, che lo ha portato a operare nelle file di Coldiretti e negli uffici della pubblica amministrazione”. È stato anche presidente di Francigena.
Romoli rivela di aver “appreso con grande dolore della scomparsa di Pianura”. “Sostenitore della dottrina della Democrazia cristiana prima e successivamente dell’Udc, Pianura – aggiunge Romoli – ha lasciato al territorio della Tuscia un insegnamento indelebile su cosa significa fare della buona politica”.
Dalla Dc era passato in Forza Italia, venendo eletto consigliere provinciale di maggioranza. Poi l’Udc. Pianura è stato anche consigliere comunale a Viterbo.
Da parte di Romoli le “più sincere condoglianze”, anche da parte “dell’amministrazione provinciale di Viterbo”, alla “sua famiglia e ai suoi cari”.