C’è una trasformazione in atto, che conferma l’impegno dell’amministrazione nel voler far crescere l’intera comunità
BOLSENA – Dopo l’arrivo del CUP, a Bolsena è in arrivo anche una delle prime Case di Comunità della provincia di Viterbo.
“Quando abbiamo intrapreso questo percorso alcuni erano scettici, credevano fosse sono una promessa elettorale e niente di più”. A parlare è l’attuale vicesindaco di Bolsena Andrea Di Sorte, candidato anche alle prossime elezioni come primo cittadino.
“Ed invece non solo siamo riusciti a portare il CUP a Bolsena – prosegue – ad aprire la Casa di Comunità (pochissime in provincia), ad essere destinatari di un finanziamento Pnrr, a portare medici specializzati Asl, ma ora stiamo costruendo passo dopo passo un polo sanitario pubblico di grande importanza”.
Un progetto di “valore inestimabile” per la comunità di Bolsena, che trasformare le parole dell’amministrazione in un concreto aiuto alla crescita di tutto il paese che si affaccia sull’omonimo lago, grande meta turistica del Viterbese.
I lavori della nuova Casa di Comunità sono iniziati lo scorso dicembre, e finanziati dall’Unione europea NextGenerationEU. E come sottolinea l’amministrazione bolsenese, l’utilizzo dei fondi Pnrr, per un importo di circa 1milione e 400mila euro, sta proseguendo nel rispetto del cronoprogramma iniziale.
