Calcio – Un pezzo di storia gialloblù della Viterbese sul tetto d’Europa con l’Under 17 di Favo

Camarda show e il Portogallo si inchina alla straripante forza degli azzurri

VITERBO – Un pezzo di storia del calcio della Viterbese ha trionfato a Limossol (Cipro) con l’Under 17 che, battendo il Portogallo 3 a 0, è diventata per la prima volta Campione d’Europa.

Dopo tre finali perse ci ha pensato lui, una giocatore gentiluomo e poi allenatore che a Viterbo ha dato tantissimo anche se a fine carriera, Massimiliano Favo (nella foto di copertina allo Stadio Rocchi).

La squadra guidata da Massimiliano Favo ha compiuto l’impresa non riuscita alle precedenti rappresentative azzurre che erano arrivate a combattere per il titolo (nel 2013, 2018 e 2019) grazie ad una rete di Coletta e alla doppietta di Camarda.

 Massimiliano Favo, allenatore nato a Napoli nel 1966 che – dopo una carriera da calciatore – ha deciso di ripartire dalla panchina. Sposato con Renata, ha due figli: Vittorio Rita Alessandra.

La sua carriera inizia nel Napoli, con cui gioca tra il 1984 e il 1986, collezionando anche 10 presenze in Serie A. Successivamente si trasferisce alla Salernitana, con cui gioca nel 1986-87. In seguito gioca con Lucchese Torres in Serie C, prima di diverse avventure in Serie B. La prima è quella con il Palermo, con cui gioca dal 1989 al 1994.

Nel 1994 si trasferisce invece all’Ascoli, con cui gioca in Serie B fino al 1996. In seguito per lui un’avventura – nel 1996/97 – con l’Atletico Catania in Serie C. Nel 1997/98 indossa la maglia della Lucchese per la seconda volta, mentre dal 1998 al 2002 gioca con l’Ancona.

Chiude la carriera giocando con la maglia della Viterbese dal 2002 al 2004. Da lì decide di intraprendere la carriera da allenatore.

Le squadre allenate

Post ritiro, nel 2005 Favo comincia la sua avventura in panchina. Lo fa allenando dal 2005 al 2007 la Primavera dell’Ascoli. Dopo la prima esperienza nelle giovanili, sale alla guida del Giulianova in Serie D nel 2007/08 ma a metà campionato dà le dimissioni. A metà del campionato 2008/09 sale alla guida della Viterbese, sempre in Serie D, vincendo i playoff di categoria. A luglio 2010 completa il Master a Coverciano e a metà stagione 2010/11 subentra a Farina nell’Atletico Trivento, in Serie D, con cui raggiunge ancora la salvezza. Dal 2011 al 2013 allena invece l’Ancona, dove viene prima esonerato e poi richiamato l’anno seguente.

A settembre 2013 sale sulla panchina della Maceratese a settembre, ma successivamente, a marzo 2014, viene esonerato per divergenze di veduta con la società. Nel 2014/15 guida il Taranto, ma nonostante un buon campionato, la miglior difesa e il terzo posto in classifica, viene esonerato a gennaio 2015. A metà 2015/16 sale alla guida del Campobasso che – preso in zona playout – conclude il campionato in terza posizione, perdendo la finale playoff. A fine campionato non viene però riconfermato. Tra il 2017 e il 2018 allena Vastese Paganese. Dal 2019 è stato prima allenatore in seconda dell’Italia U16 e U17, poi dal 2021 al 2013 ha guidato l’U15 e adesso, dal 2023, è l’allenatore dell’U17 di Camarda e compagni con cui ha raggiunto la finale agli Europei.