VITERBO – L’amministrazione della Città dei Papi continua a puntare tutto sulla Via Francigena, con l’approssimarsi del Giubileo 2025, anno per il quale è previsto un grande aumento di visitatori religiosi (e non) anche per il capoluogo della Tuscia, tappa fondamentale per raggiungere San Pietro a Roma.
“La via Francigena sarà fondamentale in occasione del Giubileo 2025”, ha ricordato la sindaca Chiara Frontini questa mattina, in occasione della Commissione Giubileo che si è tenuta a Palazzo dei Papi e che ha visto, tra gli altri, la presenza del presidente della commissione Giorgio Simeoni, la vicepresidente del parlamento europeo Antonella Sberna, il vescovo Francesco Piazza e molte altre personalità politiche e autorità locali, come il prefetto di Viterbo Gennaro Capo.
“Stiamo concentrando il nostro impegno sulla sicurezza del tracciato insieme a un secondo itinerario di fede – ha proseguito la prima cittadina viterbese – Sono inoltre previste varianti al percorso dedicate alle persone con disabilità. Fondamentale sarà anche la promozione turistica per avere un riscontro sul territorio”.
Quella del Giubileo 2025, infatti, sarà un’occasione perfetta per far conoscere Viterbo fuori dai confini. Concorde con la sindaca, anche la vicepresidente della Commissione Giubileo, Maria Chaira Iannarelli. “L’anno giubilare in arrivo ci darà l’occasione per mostrare la bellezza dei territori del Lazio, non solo Roma. Proprio per questo vogliamo incentivare interventi specifici e vogliamo costruire possibilità per i territori e sviluppare degli strumenti di promozione che, concluso il giubileo, potranno restare anche per il dopo”.
Accanto alla sindaca Frontini, hanno ribadito il fondamentale ruolo della Tuscia e di Viterbo anche la neo eletta vicepresidente del parlamento europeo Antonella Sberna e il presidente della Provincia Alessandro Romoli. “Proprio papa Francesco – ha dichiarato Sberna – ci ha ricordato di essere ‘audaci e innovativi’. Per questo dobbiamo impegnarci a portare tutta l’Europa nei nostri territori, cogliendo l’opportunità sia economica che spirituale presentataci da questa occasione unica”.
Infine, l’augurio del presidente Alessandro Romoli. “Mi auguro che questo di oggi non sia soltanto un momento piacevole ma che effettivamente le ricadute possano arrivare in maniera concreta, osservando l’arrivo di risorse per la valorizzazione e la concretizzazione di azioni amministrative”.