Traghetti per la Sardegna: cosa sapere sull’imbarco a Civitavecchia

Guida pratica per chi viaggia verso l’isola: orari, compagnie, infrastrutture e consigli utili per un’esperienza di viaggio impeccabile

Il porto di Civitavecchia ha segnato il suo nuovo record di traffico nel 2024, andando a superare i 3,5 milioni di passeggeri: numeri che si vedono solo per il traffico dei crocieristi nei Caraibi. Inoltre è uno dei principali snodi per raggiungere la Sardegna via mare. Con una vasta gamma di collegamenti e servizi, offre ai viaggiatori molteplici opzioni per iniziare la propria avventura sull’isola. Andiamo a scoprire le informazioni essenziali su compagnie, orari, infrastrutture portuali e documenti necessari per un viaggio senza intoppi verso la perla del Mediterraneo.

All’interno dell’area portuale sono presenti servizi essenziali come bar, ristoranti, negozi e aree di attesa confortevoli. Per i passeggeri con mobilità ridotta, il porto offre assistenza dedicata, garantendo un accesso agevole alle navi.

L’infrastruttura portuale

Il porto di Civitavecchia, situato a circa 80 km da Roma, è un punto di partenza strategico per imbarcarsi alla volta della terra dei nuraghi. Le compagnie di navigazione offrono collegamenti regolari tutto l’anno, con un’intensificazione delle corse durante la stagione estiva. Questo porto si estende su una superficie di circa 2.000.000 mq e dispone di 36 banchine.

È ben collegato alla rete stradale e ferroviaria, con accessi tramite l’autostrada A12 Roma-Civitavecchia e la ferrovia Civitavecchia-Civitavecchia Marittima. Il porto ospita diversi terminal, tra cui il terminal container, il terminal crociere e il terminal traghetti. Il terminal Amerigo Vespucci, uno dei più grandi d’Europa, copre una superficie di 12.500 mq.

Per chi arriva in auto, il parcheggio porto di Civitavecchia rappresenta una soluzione pratica e sicura. L’area portuale dispone di diverse zone di sosta, sia a breve che a lungo termine, permettendo ai viaggiatori di lasciare il proprio veicolo senza pensieri durante la permanenza sull’isola.

I parcheggi si trovano a pochi passi dalle banchine d’imbarco e sono dotati di sistemi di videosorveglianza attivi 24 ore su 24. Le tariffe variano in base alla durata della sosta, con opzioni convenienti per chi prevede soggiorni prolungati. È consigliabile prenotare in anticipo, specialmente nei periodi di alta stagione, per assicurarsi un posto e spesso beneficiare di tariffe agevolate.

Compagnie e rotte

Dal porto di Civitavecchia partono diversi traghetti diretti verso la Sardegna, collegando principalmente i porti di Olbia, Arbatax, Cagliari e Porto Torres. Le compagnie di navigazione che operano su queste rotte sono: Grimaldi Lines, Tirrenia, GNV (Grandi Navi Veloci), Sardinia Ferries, Ichnusa Lines e Moby Lines.

Tirrenia collega Civitavecchia con Olbia e Cagliari, mentre Grimaldi Lines effettua traversate verso Olbia e Porto Torres. Moby, invece, si concentra sulla rotta Civitavecchia-Olbia. Gli orari di partenza sono distribuiti nell’arco della giornata, con una prevalenza di partenze serali per le traversate notturne, molto apprezzate dai viaggiatori che desiderano ottimizzare i tempi di vacanza.

Documenti necessari

Per viaggiare verso la Sardegna è fondamentale avere con sé i documenti d’identità validi. Per i cittadini italiani e dell’Unione Europea è sufficiente la carta d’identità o il passaporto in corso di validità. I minori devono essere muniti di documento individuale; non è più valida l’iscrizione sul passaporto dei genitori.

Per i viaggiatori extra-UE, oltre al passaporto, potrebbe essere richiesto un visto a seconda del paese di provenienza. È sempre consigliabile verificare con la compagnia di navigazione eventuali requisiti specifici al momento della prenotazione.

Consigli per un viaggio confortevole

Chi non vorrebbe una trasferta in mare senza imprevisti di sorta. Per questo, ecco alcuni consigli di viaggio:

  • prenotare il biglietto in anticipo, soprattutto se si viaggia con veicolo al seguito, per assicurarsi la disponibilità e spesso tariffe più vantaggiose;

  • scegliere la sistemazione a bordo più adatta alle proprie esigenze, dalle poltrone alle cabine private;

  • arrivare al porto con largo anticipo, specialmente durante i mesi estivi, per evitare code e stress dell’ultimo minuto;

  • prepararsi all’evenienza di mare mosso con farmaci anti-nausea, se si è soggetti al mal di mare.

Il viaggio in traghetto verso la Sardegna può essere un’esperienza rilassante e piacevole se ben pianificata. La vasta scelta di collegamenti da Civitavecchia offre flessibilità ai viaggiatori, permettendo di iniziare la vacanza già dal momento dell’imbarco.

Con le giuste informazioni e una preparazione adeguata, il tragitto marittimo diventa parte integrante dell’avventura, regalando panorami mozzafiato e l’emozione di avvicinarsi lentamente alle coste sarde.