CERVETERI – Il Nucleo d’urgenza bonifica insetti, nei giorni scorsi, è intervenuto a Cerveteri per la rimozione di un enorme nido di calabroni.
“Si tratta di uno dei più grandi mai incontrato – raccontano gli agenti protagonisti dell’intervento –. Il nido ricopriva buona parte della parete in legno di una casetta per gli attrezzi situata in campagna, inglobando al suo interno anche la luce d’ingresso”.
La titolare, dopo alcuni giorni di preoccupazione, ha deciso di contattare le guardie ecozoofile che fortunatamente hanno portato a buon fine la rimozione.
“In questo periodo le colonie sono in fermento – proseguono gli agenti – e raggiungono la loro massima grandezza prima di andare via via spegnendosi con l’arrivo del freddo autunnale. Questo perché a differenza delle api i calabroni, come le vespe, non sopravvivono all’inverno, o meglio non sopravvive lo sciame ma solo le regine fecondate pronte ognuna, nella primavera, dopo essersi risvegliata dall’ibernazione, a fondare nuove colonie”.