Proteste dei residenti e di chi transita giornalmente sul pericolosissimo incrocio, l’altro giorno un altro gravissimo incidente
VITERBO – L’incrocio tra via Pietro Vanni e Via Lorenzo da Viterbo è ormai una bomba a orologeria. A rendersene conto sono gli stessi residenti della zona, che segnalano da tempo come lo stop sulla strada sia praticamente scomparso e la segnaletica verticale insufficiente.
A metterlo nero su bianco, malauguratamente, anche l’ultimo grave incidente che nei giorni scorsi ha visto una persona trasferita in codice rosso all’Ospedale di Belcolle. “La visibilità è quasi zero anche a causa della presenza di automobili in divieto di sosta”, specificano le persone.
A poco servirebbero anche le sparute multe per divieto, che – nonostante vengano emesse – non sembrano riuscire a disincentivare abbastanza la pericolosa “pratica”. Chi parcheggia là, d’altro canto, riferisce di non aver nessun altro luogo dove lasciare la propria vettura. Tutti i parcheggi sono lontani e la zona è altamente popolata, troppo per l’esiguo numero di posti auto a disposizione dei residenti.
Sempre più cittadini chiedono un immediato intervento da parte dell’amministrazione che dovrebbe a questo punto occuparsi del rifacimento delle strisce, di sistemare i marciapiedi e ovviamente intensificare i controlli prima che un altro grave incidente possa incorrere nella zona.