Le violenze si ripetevano anche davanti ai figli minori
ROMA – “Stai zitta tanto la colpa è sempre tua”. Una delle tante frasi pronunciate da uno straniero, per l’ennesima volta intento a picchiare la moglie.
La donna, incinta di 5 mesi, questa volta si è rivolta al Pronto Soccorso, dopo diversi episodi di violenza e minacce anche davanti ai loro figli minori, sotto la minaccia del marito di non dire nulla a medici e polizia.
Sono stati gli stessi medici, insospettiti, dalla versione della “caduta dalle scale” ad avvisare un agente. La stessa, alla vista del poliziotto, è crollata raccontando la sua storia di botte e minacce subite dal marito. In poco tempo l’uomo è stato rintracciato nella sua abitazione a Torre Gaia a Roma, ed è stato arrestato dalla polizia che ha messo in sicurezza anche i figli della coppia. La donna, ha poi raccontato quanto accaduto non solo quel giorno, ma anche negli ultimi anni, formalizzando una denuncia.
Ieri sera il marito l’aveva colpita alla testa con un bastone e nel farlo le avrebbe ordinato di stare zitta. Solo a tarda notte, la vittima ha trovato la forza di andare in ospedale seppur con l’ordine del marito di raccontare di essere caduta dalle scale. L’uomo, per assicurarsi l’impunità, mentre la moglie era in ospedale, le ha mandato un messaggio ribadendole cosa dire sull’accaduto. Così, la donna ha anche spiegato che non aveva mai denunciato per paura di ritorsioni sui due figli. La casa presentava i segni delle violenze e in terra è stato trovato e sequestrato il bastone. Al termine degli accertamenti l’uomo, un 37enne di origini cingalesi, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti e lesioni aggravate.