“Dal Comune l’irresponsabile scelta di non tutelare cittadini e turisti, rinunciando alla sorveglianza estiva sottoscritta da tanti altri”
MONTEFIASCONE – Sorveglianza estiva del lago di Bolsena. A sottoscriverla le amministrazioni dei paesi lacuali: Bolsena, Capodimonte, Gradoli, Grotte di Castro, Marta e San Lorenzo Nuovo. Tutti tranne Montefiascone, che per i i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Massimo Ceccarelli e Maria Cristina Ranaldi, insieme al presidente del Circolo FdI, Mirko Zuffi rappresenta “un gesto di grave irresponsabilità politica e amministrativa”.
L’accordo della convenzione tra i Comuni, Prefettura di Viterbo e comando provinciale dei vigili del fuoco, prevede un servizio di salvamento sul lago nei mesi di luglio e agosto, grazie a personale specializzato e mezzi idonei.
“Comuni che hanno dimostrato senso di responsabilità e attenzione per la sicurezza di cittadini e turisti, al contrario dell’amministrazione di Montefiascone, il comune del bacino lacuale con il maggior numero di residenti e il tratto di costa più esteso, ha invece deciso di non aderire per l’irrisoria cifra di 4mila euro. Riteniamo che questa scelta sia non solo ingiustificabile – sottolineano Ceccarelli, Ranaldi e Zuffi – ma rappresenti anche un segnale preoccupante di disattenzione verso i cittadini e i tanti turisti che frequentano il nostro lago nei mesi estivi. Una maggioranza incapace di riconoscere e affrontare le vere priorità del territorio: quando si rinuncia alla sicurezza per risparmiare, si è smarrito completamente il senso dell’amministrare”, concludono.