Carola Rackete si dimette dal Parlamento europeo. Vannacci: «Non ci mancherai!»

L’augurio dell’europarlamentare italiano: “Ora speriamo che anche Ilaria Salis e Mimmo Lucano seguano l’esempio”

EUROPA – Carola Rackete, l’attivista tedesca diventata simbolo della sfida ai decreti sicurezza del governo giallo-verde per aver forzato il blocco navale e fatto sbarcare migranti nel porto di Lampedusa, ha annunciato le proprie dimissioni dal Parlamento europeo.

«La mia candidatura e il mio mandato hanno sempre avuto l’obiettivo di contribuire al rinnovamento del partito Die Linke, un processo che sta procedendo con successo. Come persona attiva nei movimenti sociali, io e il mio team abbiamo discusso fin dall’inizio di definire il mandato in modo collettivo, e questo spirito collettivo si sta ora concretizzando con le mie dimissioni», ha spiegato Rackete in una nota diffusa nelle ultime ore.

Non si è fatto attendere il commento a caldo del generale Roberto Vannacci, appena rieletto europarlamentare con la Lega, che ha scritto sui social: «CAROLA RAKETE SI DIMETTE DAL PARLAMENTO EUROPEO. NON CI MANCHERAI! Ora speriamo che anche Ilaria Salis e Mimmo Lucano seguano l’esempio.»

Il gesto di Rackete, ora attiva nel rilancio della sinistra radicale tedesca, continua a far discutere anche in Italia, dividendo come sempre l’opinione pubblica.