Terni – Operazione Spada / “Melasecche non ha diffamato All Foods. Querela archiviata”

TERNI – Erano i giorni caldi dell’Operazione Spada, l’indagine della magistratura ternana sugli appalti del Comune di Terni e sui rapporti tra politica e alcune imprese. Fughe di notizie, stralci di intercettazioni pubblicate in prima pagina sui giornali. Un clima rovente. Il consigliere comunale di opposizione Enrico Melasecche, come tanti altri esponenti politici, commentò quei fatti.

I rappresentanti della società ternana All Foods, che successivamente è uscita dall’indagine, si erano sentiti chiamati in causa e avevano querelato per diffamazione il consigliere comunale. La denuncia aveva seguito il classico iter culminato con la richiesta di archiviazione da parte della Procura – per insussistenza del reato – e la contestuale ‘opposizione all’archiviazione’ presentata dai legali di All Foods.

Oggi – dopo un’udienza tenutasi la scorsa settimana – il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Terni, Simona Tordelli, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale.

 

IL COMMENTO DI MELASECCHE – «Forse dovremo cominciare a chiederci – ha detto Enrico Melasecche ad ‘UmbriaOn.it’ – se questo istituto (la querela, ndR) non è diventato a Terni strumento di intimidazione e di sottile, ma non troppo, ricatto politico da parte del ‘sistema di potere’ nei confronti di chi ha il coraggio di esercitare realmente il proprio mandato elettivo, come ha pubblicamente dichiarato l’avvocato Dino Parroni nell’ultima udienza».