Il terreno delle ferrovie nei pressi di Porta Romana potrebbe essere trasformato in posti auto indispensabili
VITERBO – Durante la seduta consiliare, la sindaca Chiara Frontini ha chiarito il futuro del deposito Francigena di via San Biele e ha annunciato un confronto in corso con Ferrovie dello Stato per la creazione di un nuovo parcheggio nell’area di Porta Romana.
Il tema era stato sollevato dalla consigliera di Fratelli d’Italia Laura Allegrini, che nei mesi estivi aveva appreso della possibile alienazione del deposito, ipotizzata all’interno di un piano di dismissioni. “Quella zona – ha sottolineato Allegrini – soffre una cronica carenza di spazi di sosta. L’amministrazione dovrebbe valutare l’opportunità di mantenere l’area a disposizione della città con una funzione utile”.
La risposta di Palazzo dei Priori è arrivata direttamente dalla sindaca: “Non c’è alcun inserimento del deposito Francigena né in piani di alienazione né in quelli di valorizzazione. Non risulta alcuna intenzione di cederlo”.
Secondo Frontini, l’immobile ha una prospettiva di lungo periodo: “È prevista la realizzazione di una nuova struttura al Poggino, ma prima servirà un lavoro di progettazione. Solo dopo il trasferimento si potrà ragionare su un nuovo utilizzo dell’area di San Biele”.
Nel frattempo, però, il quartiere potrebbe vedere un intervento diverso. “Accogliendo una proposta del consigliere Ugo Poggi – ha aggiunto Frontini – abbiamo avviato un confronto con Ferrovie per ottenere un’area all’interno del sedime ferroviario da destinare a parcheggio. Non è grandissima, ma rappresenterebbe comunque una risorsa importante”.