L’appuntamento arriva a pochi giorni dall’assemblea pubblica organizzata dal Comitato in difesa del Castello
SANTA MARINELLA – Dopo settimane di tensione e mesi di attesa, si riaccende il dibattito sul futuro del Castello di Santa Severa. Oggi, infatti, è in programma il consiglio comunale aperto dedicato alla discussione e alla votazione della nuova convenzione tra il Comune e Lazio Crea, che definirà la gestione del complesso museale e degli spazi annessi.
L’appuntamento arriva a pochi giorni dall’assemblea pubblica organizzata dal Comitato in difesa del Castello, che ha registrato una forte partecipazione di cittadini e rappresentanti istituzionali. All’incontro, tenutosi nella sala parrocchiale del Carmelo, erano presenti i consiglieri regionali Zeppieri, Tidei e Califano, il sindaco Pietro Tidei, l’assessore alla Cultura Vinaccia, la delegata al Castello Fratarcangeli e i consiglieri comunali Chegia, Di Liello e Manuelli.Secondo il Comitato, la grande partecipazione e la convocazione, poche ore prima dell’assemblea, della commissione consiliare dedicata al Castello dimostrano come la mobilitazione civica abbia finalmente sbloccato un iter rimasto fermo da mesi.
«L’annunciata chiusura, a inizio novembre, della biglietteria dei Musei del Mare e della Rocca da parte di Coopculture – hanno spiegato i rappresentanti del Comitato – dimostra l’urgenza di decisioni chiare. Chiediamo che la gestione della biglietteria resti al Comune: negli ultimi anni ha garantito entrate di circa 100mila euro l’anno, metà dei quali versati a Lazio Crea senza un effettivo ritorno in termini di promozione o allestimenti».
Il Comitato ricorda inoltre che l’amministrazione ha già contribuito con 29mila euro a sostegno della gestione museale affidata a Coopculture, una somma che – unita agli introiti dei biglietti – basterebbe, secondo i promotori, a una gestione diretta da parte del Comune, con il supporto dei volontari del GATC e dei ragazzi del servizio civile.Tra le richieste più urgenti figurano il mantenimento dell’attuale biglietteria comunale, la salvaguardia dei tre livelli espositivi del Museo della Rocca e l’integrazione delle nuove scoperte archeologiche nel percorso museale.
Durante l’assemblea, il sindaco Tidei ha presentato una bozza di convenzione con Lazio Crea, che prevede la possibile cessione della biglietteria, la riduzione del museo da tre a due livelli e il trasferimento dei depositi e del centro studi fuori dal Castello. Una proposta accolta con prudenza dagli altri amministratori, tra cui l’assessore Vinaccia e i consiglieri comunali intervenuti, che hanno espresso una posizione più vicina alle istanze del Comitato e del direttore del Polo Museale Flavio Enei.
Il clima di confronto che ne è scaturito sembra aver rimesso in moto un percorso di dialogo dopo mesi di incertezza. Oggi, durante il consiglio comunale aperto, verrà esaminata la nuova proposta di convenzione con Lazio Crea. I consiglieri hanno assicurato al Comitato che riceverà una copia del testo prima della discussione, così da poter contribuire con osservazioni e proposte.
Il futuro del Castello di Santa Severa, uno dei simboli culturali del litorale laziale, è dunque di nuovo al centro del dibattito politico e cittadino — con l’obiettivo condiviso di trovare una soluzione che coniughi tutela del patrimonio, trasparenza e partecipazione.

