Vetralla – Minacce alla vicepreside, condannate le mamme di due studenti

Una di loro avrebbe minacciato di spaccarle una sedia sulla schiena

VETRALLA –  Due mamme sono state condannate ieri mattina durante il processo che si è svolto presso il Tribunale di Viterbo, per minacce verso la vicepreside dell’Istituto frequentato dai figli a Vetralla.

I fatti risalgono al 2018, quando per quattro ragazzi è scattato il provvedimento di sospensione da scuola.

Convocati dalla vicepreside, una volta sul posto, due mamme hanno iniziato ad aggredire verbalmente la professoressa, arrivando a minacciarla di prenderla a sediate sulla schiena.

Per la docente, sconvolta da tanta violenza, un malore per il quale è stato necessario l’intervento del 118, oltre all’arrivo dei carabinieri e la decisione di denunciare i fatti.

Le due mamme avrebbero respinto ogni accusa, sostenendo che sarebbe stata invece la docente ad utilizzare un tono di voce alterato, oltre a non aver voluto spiegare loro i motivi del provvedimento disciplinare.

ll processo si è chiuso ieri dopo l’interrogatorio delle due mamme, che si sono difese fino all’ultimo dalle accuse, per ognuna di loro mille euro di multa, disposta una provvisionale di 900 euro, oltre il pagamento delle spese legali della professoressa e il rischio di doverla risarcire anche in sede civile.