Nuovo porto turistico-crocieristico a Fiumicino, una delle infrastrutture più innovative e sostenibili del Mediterraneo

Fiumicino Waterfront srl: “Investimento da 600 milioni di euro nel progetto che porterà 5mila nuovi posti di lavoro, un tavolo sulla viabilità e tutela ambientale”

FIUMICINO – Fiumicino Waterfront Srl, titolare della concessione demaniale in località Isola Sacra nel Comune di Fiumicino, accoglie con grande soddisfazione l’adozione del Decreto VIA (Valutazione Impatto Ambientale) da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), che esprime la compatibilità ambientale, paesaggistica e culturale del progetto per il nuovo porto turistico-crocieristico a Fiumicino.

IL PROGETTO
Il nuovo porto turistico-crocieristico è un progetto chiave per l’aggregazione sociale e lo sviluppo sostenibile del Comune di Fiumicino, che potrà diventare una destinazione fortemente attrattiva per diportisti, turisti e cittadini. Attraverso l’utilizzo efficiente delle risorse e la massimizzazione dei principi di economia circolare, permetterà di generare elementi utili e necessari per contrastare i fenomeni erosivi della costa laziale che sono in atto, soprattutto a Fregene e Macchiagrande. Ciò non solo migliorerà la qualità del turismo ma anche tutelerà attivamente le Oasi naturalistiche delle vaste aree circostanti, ricostruendo l’originale conformazione degli habitat dunali, che sono hotspot di biodiversità riconosciuto per la sua importanza a fini di conservazione a livello europeo.
Con un investimento complessivo di circa 600 milioni di euro, il Progetto è destinato a diventare nei prossimi anni una delle infrastrutture turistiche più innovative e sostenibili del Mediterraneo: una concreta evidenza della possibilità di coniugare sviluppo di infrastrutture e rigenerazione urbana, a vantaggio dello sviluppo economico della regione, dell’impatto sulla comunità e della tutela ambientale”, ha dichiarato Galliano Di Marco, Amministratore Delegato di Fiumicino Waterfront Srl.
Il nuovo porto turistico-crocieristico avrà una funzione primaria di marina per yacht di grandi dimensioni. Un attracco per una singola nave da crociera, che sarà a disposizione di tutte le compagnie di crociera, integrerà la funzione di marina per yacht, elevando la funzionalità di un porto turistico all’avanguardia sia dal punto di vista tecnologico che paesaggistico.
Un grande parco pubblico e un albergo di elevato standard internazionale, insieme ad aree destinate a servizi per gli utenti e i visitatori, completano il profilo di un’opera di rigenerazione urbana e valorizzazione territoriale, con un impatto economico significativo.

5000 posti di lavoro

Secondo uno studio commissionato da Fiumicino Waterfront ad una primaria società di consulenza internazionale, il contributo al PIL italiano sarà di oltre 500 milioni di euro nella fase di costruzione e di circa 400 milioni di euro all’anno nella fase operativa. Inoltre, è stata stimata la creazione di 2.000 posti di lavoro all’anno durante i quattro anni previsti per il cantiere e di oltre 5.000 posti di lavoro (a tempo indeterminato) nella fase operativa.

Viabilità
La posizione strategica di Fiumicino – a pochi chilometri da Roma e in prossimità dell’aeroporto internazionale – consentirà al progetto di soddisfare la domanda di infrastrutture innovative e affidabili per il turismo nautico e crocieristico nel Mediterraneo, garantendo uno sviluppo importante per l’economia laziale grazie alla visione di una possibile sinergia con il porto di Civitavecchia.
Particolare attenzione è stata dedicata alla viabilità dell’area di Isola Sacra. Istituito un Tavolo della viabilità ), coordinato dal sindaco di Fiumicino, che vede la partecipazione di tutti gli enti principali (Regione Lazio, Anas, Ferrovie dello Stato Italiane, Città Metropolitana di Roma, Aeroporti di Roma, Fiumicino Waterfront,).