L’uomo dopo la convalida del fermo è stato tradotto presso il carcere di Civitavecchia
FIUMICINO – Si è conclusa nella notte la presunta attività illecita del “Piotta”, un carrozziere 56enne già noto per precedenti legati alla ricettazione di pezzi auto.
L’uomo è stato arrestato al termine di un lungo e movimentato inseguimento tra Ostia e Fiumicino, scattato dopo il furto di una Fiat 500 Abarth nel quartiere di Stella Polare. Subito dopo aver sottratto la vettura, avrebbe causato un incidente per poi riprendere la fuga, interrotta definitivamente solo a Fiumicino, dove è stato bloccato.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri della compagnia di Ostia, la 500 Abarth sarebbe stata rubata da C.B., classe 1968, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo non avrebbe immaginato che il proprietario avesse installato un sistema GPS, che ha iniziato a tracciare in tempo reale gli spostamenti del mezzo. Avvisato dal dispositivo, il proprietario ha immediatamente contattato i Carabinieri, dando il via alle ricerche.
La localizzazione e il primo contatto
Grazie al segnale satellitare, i militari hanno individuato la vettura nella zona di Tor Boacciana, nei pressi del ponte della Scafa. Le pattuglie della radiomobile sono intervenute rapidamente e, una volta intercettata l’auto, è iniziato l’inseguimento. Alla vista dei Carabinieri, il conducente avrebbe accelerato bruscamente, effettuando sorpassi e manovre pericolose sia sul ponte sia su via dell’Aeroporto.
La fuga tra le strade di Fiumicino
La corsa si è poi spostata nelle vie interne di Fiumicino. Nel tentativo di seminare i militari, l’uomo avrebbe imboccato varie strade secondarie nella zona di Isola Sacra. Su via Passo della Sentinella, una manovra troppo azzardata avrebbe causato uno scontro con l’auto di servizio. Nonostante l’impatto, il fuggitivo sarebbe riuscito a ripartire a tutta velocità. Nell’incidente un carabiniere ha riportato lievi ferite, giudicate guaribili in pochi giorni.
L’arresto
La fuga è terminata in via Trincea delle Frasche, dove una seconda pattuglia è riuscita a bloccare la 500 Abarth. L’uomo è stato fermato e arrestato con le accuse — da verificare nelle sedi competenti — di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Il gip ha successivamente convalidato l’arresto, e C.B. si trova ora detenuto nel carcere di Civitavecchia.
La scoperta del garage-officina
Le indagini successive hanno portato alla perquisizione di un garage in piazza delle Repubbliche Marinare a Ostia, ritenuto dagli inquirenti possibile base operativa del sospettato. All’interno sono state trovate targhe automobilistiche, una Fiat 600 rubata nel 2015, la targa di una Ford oggetto di denuncia, telai di moto rubate e vari pezzi di carrozzeria. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la provenienza del materiale e collegarlo a eventuali denunce di furto.

