Evidentemente i giovani “seguaci” dell’assessore Manuel Catini non riescono proprio a distinguere la differenza tra “istituzione” e “movimento politico” e scrivono una lettera che imbarazza e che costringerà il Prefetto ad intervenire in prima persona
TARQUINIA – Il gruppo politico messo in piedi dall’assessore Manuel Catini “Rinnova” manda ai giornali una nota che definire imbarazzante è poco. A questo punto il sindaco Pietro Mencarini deve prendere una decisione seria e non lasciarsi sfuggire di mano la situazione. Le cose sono due, o non è in grado di fare il sindaco o Manuel Catini lo tiene sotto scacco.
Questa la nota dei “compagni” di Rinnova:
“Il Movimento Politico Rinnova esprime tutto il proprio sostegno al suo coordinatore, Manuel Catini, in seguito alle dimissioni dall’incarico di vice Sindaco presentate al Sindaco, Pietro Mencarini.
Riteniamo sia un gesto finanche troppo responsabile in seguito ad un polverone mediatico creato ad arte in merito ad una vicenda che ha visto gettare fango sulla sua persona e soprattutto su un ragazzo intorno al quale si è creata un’attenzione da tribunale speciale.
Le dimissioni di Manuel Catini dimostrano la grande serietà e l’estrema correttezza di un amministratore che in questi mesi si è dedicato al proprio ruolo con impegno, competenza e passione, qualità difficili da trovare oggi in politica e che probabilmente hanno destato non pochi fastidi negli avversari, mossi da invidia e rancori per non aver ottenuto o riottenuto quella fiducia che i cittadini hanno accordato a Manuel, a Rinnova ed al Sindaco lo scorso giugno.
Ora auspichiamo che questa vicenda possa concludersi e che si continui ad occuparsi della Città di Tarquinia ed a proseguire il percorso amministrativo nell’ottica degli interessi dei cittadini e non di qualche forza politica allo sbando che non trova altri argomenti per attaccare se non con delazioni ed argomentazioni che nulla hanno a che fare con l’ottimo lavoro fin qui svolto dall’amministrazione comunale”.
Movimento Politico Rinnova