arrestato venditore ambulante napoletano
Nel corso della mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Lugnano in Teverina hanno proceduto all’arresto di un cittadino italiano residente nella provincia di Napoli, già noto alle forze di polizia, per aver aggredito con una testata il capotreno del regionale veloce 2305 Firenze-Roma.
L’uomo, un venditore ambulante di cibo e bevande, alle ore 09.15 circa, era salito a bordo del treno regionale veloce alla stazione di Alviano, sprovvisto di biglietto. Una volta sottoposto a normale controllo da parte del capotreno, l’uomo inizialmente eccepiva delle banali scuse ma poi reagiva violentemente, aggredendo il controllore con una testata e dandosi alla fuga. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di Lugnano in Teverina che hanno subito cominciato le ricerche sulla base della descrizione fornita dalla vittima e da una testimone. Dopo pochi minuti il protagonista dell’evento è stato rintracciato nei pressi dell’abitato di Alviano Scalo e tratto in arresto. Il capotreno, subito soccorso da personale del 118 e accompagnato presso l’ospedale di orvieto, è stato riscontrato affetto da un trauma contusivo al labbro superiore, guaribile in 10 giorni. L’aggressore, che dovrà rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e lesioni, è stato tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Terni in attesa del rito direttissimo previsto per domani 14 agosto.
Il convoglio, per proseguire la sua corsa, ha dovuto attendere l’arrivo di un altro capotreno, arrivato con il regionale 2308 da Roma, accumulando un ritardo di circa un’ora. Successivi e più approfonditi controlli all’interno della stazione ferroviaria permettevano di identificare un altro venditore ambulante originario della provincia di Napoli, del tutto estraneo alla vicenda, per il quale i carabinieri di Lugnano in Teverina stanno procedendo con una proposta di foglio di via obbligatorio.