ROMA – Il re della F1 tiene in apprensione il mondo. Peggiorano sempre di più le condizioni di salute di Michael Schumacher e la sua vita sarebbe appesa ad un filo. Questo sarebbe il quadro secondo il quotidiano americano “NewsEveryDay“, che cita una fonte anonima, un neurochirurgo informato sulla salute del campione tedesco.
Ci sono grosse differenze rispetto alle dichiarazioni della sua manager, Sabine Khem, rilasciate alcuni giorni fa durante l’inaugurazione di una mostra dedicata a Schumacher: “Sappiamo tutti cos’è successo ed è una cosa che non si può cambiare. Possiamo solamente sperare che con pazienza e con il continuo supporto di tutti, un giorno Michael sarà qui di nuovo con noi”.
Il sette volte Campione del Mondo di Formula 1 il 29 dicembre del 2013 cadde, sciando sulle piste francesi di Méribel, battendo la testa. La caduta gli causò un grave trauma cranico ed un’emorragia cerebrale che rendono, ancora oggi, indispensabile l`induzione del coma farmacologico. La leggenda della Formula 1 lascia l`ospedale di Grenoble per l`ospedale universitario di Losanna il 16 giugno del 2014. Una permanenza breve: il 9 settembre dello stesso anno, Schumacher viene trasportato nella sua casa di Gland, in Svizzera. Dal giorno dell’incidente sono tante le indiscrezioni che trapelano sul suo stato di salute come il suo peso corporeo che da 75 kg è sceso a 45 kg. Infine, secondo una stima del “Christian Today”, il totale delle spese per le cure del Campione tedesco avrebbe superato i 16 milioni di euro.
La situazione non è comunque definita, la speranza non cede. Forza Schumi.