Roma – 4475 identificati; 10 arrestati: 9 denunciati in stato di libertà: 114 pattuglie impiegate a bordo treno per 262 treni scortati. 14 contravvenzioni contestate in materia ferroviaria.
Questo è il bilancio dell’attività messa in campo dal personale della Specialità della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nel corso della settimana scorsa con l’impiego su tutto il territorio regionale di 642 pattuglie.
Nella giornata di sabato 25 maggio gli agenti della Polizia Ferroviaria in servizio presso il settore operativo di Roma Termini hanno arrestato sei persone di origine sudamericana che per futili motivi sono venuti violentemente alle mani innescando una vera e propria rissa con tanto di utilizzo di bottiglie di vetro usate come clave, causando in alcuni di essi anche delle lesioni. Sedata la violenta lite, i sei uomini, sono stati arrestati per il reato di rissa aggravata. Sempre alla stazione Termini gli agenti del settore operativo della Polizia Ferroviaria di Roma Termini il giorno 20 maggio hanno tratto in arresto un ventiquattrenne nigeriano per traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo, risultato negativo alla perquisizione del bagaglio e ad una prima perquisizione personale, a seguito di specifici accertamenti sanitari, ha espulso dal corpo oltre 120 ovuli contenenti sostanza stupefacente di tipo “cocaina”.
Due sono invece gli arresti effettuati dal personale in servizio alla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer per il Lazio: il primo è avvenuto in data 23 maggio quando è stata rintracciata presso la Stazione di Colonna (RM), una quarantanovenne cittadina italiana. In applicazione di una misura cautelare in carcere. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Tribunale di Roma a seguito delle indagini svolte in relazione ai reati di un furto e l’indebito utilizzo di carte di credito, commessi dalla donna lo scorso marzo nei pressi del cimitero di Prima Porta.
Il secondo arresto, operato dalla squadra di Polizia Giudiziaria è avvenuto lo scorso 20 maggio nei pressi della Stazione Termini quando un cittadino algerino ha rubato un telefono cellulare ad un turista straniero in visita alla Capitale. L’uomo con numerosi precedenti specifici a proprio carico veniva tratto in arresto e posto a disposizione dell’autorità Giudiziaria.
Alla Stazione di Roma Tiburtina il 22 maggio è stato, invece, arrestato da una pattuglia di Polizia Ferroviaria, un cittadino di origini marocchine poiché trovato in possesso di documenti falsi utili all’espatrio.
A lieto fine, invece è terminata l’avventura di un giovane italiano che è stato rintracciato dalla Polizia Ferroviaria di Civitavecchia dopo essersi allontanato dalla famiglia a causa di una piccola discussione .
Il ragazzo, che aveva preso il treno alla stazione di Ladispoli è stato notato dalla pattuglia della Polfer in apparente stato confusionale, una volta rassicurato e svolti gli approfondimenti del caso, il giovane è stato riaffidato alle cure della famiglia.