Come anticipato dalla nostra testata, il fascicolo è cambiato. Iscritto il medico come atto dovuto. Acquisite le telefonate al 118 e individuato tutto il personale che ha avuto contatti con la 17enne falisca. Domani alle 15 i funerali alla Basilica di San Flaviano
MONTEFIASCONE – Lo avevamo anticipato ieri, il fascicolo contro ignoti ha oggi un nome. Questo lo scarno comunicato dei carabinieri. “Nell’ambito delle attività investigative – si legge in una nota dei carabinieri – relative al decesso della giovane Aurora Grazini, avvenuto nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 febbraio, è stato notificato un avviso di garanzia a un medico dell’ospedale di Belcolle al fine di poter effettuare, con le tutele di legge, tutte gli accertamenti necessari”.
Nel pomeriggio, si è svolto l’esame autoptico, su conferimento dell’incarico da parte del pubblico ministero titolare del fascicolo, dottoressa Eliana Dolce, il cui esito, secondo gli investigatori, potrebbe apportare ulteriori elementi all’indagine.
Quel medico, ha un nome ed un cognome: Daniele Angelini. Il magistrato, Eliana Dolce, ha subito puntato gli occhi sul medico che ha la responsabilità del reparto di primo soccorso.
Già! Si cerca però quel medico che, con inusitata superficialità, avrebbe bollato le difficoltà respiratorie della giovane Aurora come un problema psicologico. Infatti Angelini è il responsabile del reparto e il medico che ha somministrato le gocce ad Aurora, potrebbe essere un altro.
Gli inquirenti non hanno gradito neanche il tentativo di depistaggio messo in atto dalla Asl di Viterbo e dalla direttrice generale Donetti che, dopo poche ore dal decesso della giovane Aurora e il clamore già montato sui media, ha fatto diramare un comunicato stampa che oggi pesa come un macigno.
Nel pomeriggio si è svolta l’autopsia sul corpo di Aurora Grazini. Domani pomeriggio, alle 15, presso la Basilica di San Flaviano, si svolgeranno i funerali.
Il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti dovrebbe sospendere immediatamente dalle proprie funzione il direttore generale Daniela Donetti, non solo per aver autorizzato quel comunicato imbarazzante ma anche per aver tentato di intimorire, minacciando querele, alcuni politici di Montefiascone.
Per quello che riguarda la posizione di Daniele Angelini, al momento è legata ad un atto dovuto da parte degli inquirenti. Se gli esiti dell’esame autoptico dovessero evidenziare un caso di malasanità la sua posizione potrebbe cambiare ed appesantirsi con altri capi di imputazione. E’ stato effettuato un sequestro probatorio legato alle telefonate fatte dai genitori di Aurora al centralino del 118. Sembrerebbe che, già al telefono, i genitori avrebbero fatto riferimento alle difficoltà respiratorie della ragazza.
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